Oppo dettaglia la fotocamera di Find X5 Pro, testato a Disneyland Paris per la 30th Anniversary Experience

Oppo ha approfondito come il suo telefono Find X5 Pro sia il risultato di un decennio di ricerca e sviluppo sui sistemi delle fotocamere mobile. Tutto é iniziato con degli esperimenti sugli algoritmi di visione computerizzata, abbandonando il modello tradizionale per capire come dovrebbe 'pensare' la fotocamera di uno smartphone.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Oppo e Disneyland Paris hanno unito le forze per dare vita a una campagna dedicata alla fotografia notturna, per immortalare i fuochi d’artificio del più famoso parco a tema del mondo in occasione del suo trentesimo anniversario e mettere alla prova la fotocamera di Find X5 Pro, tra i più recenti smartphone del brand. 

Oppo e Disneyland Paris 30th Anniversary Experience

In occasione della Disneyland Paris 30th Anniversary Experience, Oppo ha invitato una selezione di ospiti a partecipare ai festeggiamenti e immortalare i momenti migliori dello spettacolo pirotecnico dal vivo in programma attraverso un Find X5 Pro. Questo è infatti dotato della modalità chiamata "4K Ultra Night Video" sviluppata da Oppo per migliorare la qualità delle immagini catturate in condizioni di scarsa luminosità.

William Liu, President of Global Marketing di Oppo ha così commentato l’iniziativa: "Find X5 Pro ha catturato la magia della Disneyland Paris 30th Anniversary Experience con una precisione, una chiarezza e una finezza di dettagli così mozzafiato, che non abbiamo dubbi che ispirerà le persone a voler immortalare i loro ricordi anche al calare del sole, grazie ai nostri prodotti."

Foto scattata con Oppo Find X5 Pro al Disneyland Paris 30th Anniversary Experience

Lo smartphone Oppo Find X5 Pro propone un display Amoled da 6.7 pollici QHD+ con foro angolare, connettività mobile fino a 5G, CPU octa-core 3.0GHz, Android 12 con ColorOS 12.1, batteria da 5000mAh, 12GB di RAM LPDDR5, 256GB ROM UFS3.1, fotocamera posteriore tripla 50MP+50MP+13MP con sistema di stabilizzazione a cinque assi e fotocamera frontale 32MP in foro angolare. Il sistema fotografico posteriore di questo telefono, in particolare, è il risultato di un decennio di ricerca e sviluppo sui sistemi delle fotocamere mobile da parte del produttore. L’azienda ha spiegato che tutto è iniziato con degli esperimenti sugli algoritmi di visione computerizzata, abbandonando il modello tradizionale per capire come dovrebbe "pensare" la fotocamera di uno smartphone.

Il sistema fotografico posteriore di Oppo Find X5 Pro

Nel 2014, per migliorare i sistemi fotografici degli smartphone ha preso piede la tecnologia chiamata ‘pixel binning’, in cui il segnale raccolto da più pixel del sensore venga combinato per ottenere immagini migliori in condizioni di scarsa illuminazione, mentre una tecnica di demosaico viene utilizzata per migliorare la nitidezza delle fotografie scattate durante il giorno. Tra il 2014 e il 2018 hanno preso piede la tecnologia di stabilizzazione ottica delle immagini (OIS) e la fotografia computazionale, sviluppate per semplificare l’acquisizione di foto notturne che risultino nitide e dai colori vivaci. Find X5 Pro offre tutto questo, con in più la  tecnologia ‘4K Ultra Night Video‘ messa a punto da Oppo per consentire di catturare video migliori, con più dettagli, registrati in condizioni di scarsa luminosità, con immagini quasi paragonabili in termini di dettagli, nitidezza e gamma dinamica ad una foto scattata in modalità notturna. Per ottenere questo, l’azienda ha messo a punto MariSilicon X, il suo primo NPU (Neural Processing Unit) per l’imaging: è stato progettato in modo da superare il problema riscontrato dal produttore nei suoi smartphone intorno al 2019 dell’elevato consumo energetico causato dal lavoro svolto per gestire tecniche come la riduzione avanzata del rumore grazie all’intelligenza artificiale, gli scatti notturni con multi-esposizione e il riconoscimento dei volti.

Oppo MariSilicon X

Grazie a ‘4K Ultra Night Video’, Find X5 Pro può generare 30 o 60 immagini al secondo per la registrazione di un video, gestendo fino a 3 miliardi di pixel di informazioni al secondo. Una moltitudine di dati che vengono elaborati da MariSilicon X, capace di eseguire fino a 18 trilioni di operazioni al secondo. Inoltre, secondo l’azienda, questa modalità consente di scattare anche in condizioni di assenza di luce, garantendo una gamma dinamica e dettagli paragonabili alle foto scattate in notturna, che consentono di ripristinare le gradazioni di colore che spesso si perdono quando si scatta o si registra in condizioni di scarsa illuminazione. Questa modalità impiega una combinazione di AINR (Artificial Intelligence Noise Reduction) e 3DNR per massimizzare i dettagli e la gamma dinamica dei video. Il 3DNR, in particolare, confronta i fotogrammi per ricostruire al meglio il movimento del mondo reale. La tecnologia DOL-HDR consente inoltre al telefono di catturare due fotogrammi nello stesso momento, per cercare di ottenere immagini HDR senza immagini fantasma.

Oppo Find X5  Pro viene proposto al prezzo consigliato al pubblico di 1.299,99 euro. E’ possibile scoprire di più sul Find X5 Pro di Oppo QUI

Oppo Find X5 Pro testato dal fotografo del National Geographic Joel Sartore

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