Samsung Emoji AR segue i movimenti del corpo su Galaxy S10

I proprietari di Galaxy S10 possono scattarsi un selfie per creare una Emoji che gli assomiglia e che segue i suoi movimenti del corpo.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

I nuovi Samsung Galaxy S10, S10+ e S10e stanno arrivando sul mercato globale e tra le novità ce ne è anche una che riguarda la funzione Emoji AR, introdotta per la prima volta nel 2018 con Galaxy S9, che si è evoluta ed è ora più espressiva: l’utente puo’ scattare un selfie per creare una Emoji che gli assomiglia e che segue i suoi movimenti del corpo. 

L’Emoji AR, quando viene creato per la prima volta, è in modalità base e segue le espressioni facciali. Per far sì che l’Emoji AR segua i movimenti del corpo, è necessario selezionare la modalità micromovimenti. Samsung nota che i movimenti di Emoji AR non includono i gesti delle mani e consiglia, per ottenere i migliori risultati quando si utilizza la modalità micromovimenti, di includere il corpo intero nell’inquadratura.

La funzione Emoji AR con supporto per il movimento del corpo è disponibile sia sul Galaxy S10 che su S10+ e S10e.

Stando a quanto riportato da Sammobile, ad alimentare la tecnologia dietro il tracciamento dei movimenti del corpo di Emoji AR si trova la soluzione Digital Avatar di DeepMotion, che non fa altro che rilevare i movimenti del corpo presente di fronte all’obiettivo (l’utente di fronte alla videocamera) replicandoli in un’animazione digitale (l’Emoji AR).

Nella pratica, attivando la modalità micromovimenti, i proprietari di Galaxy S10/S10+/S10e possono creare il proprio Emoji AR e farlo muovere come loro spostandosi semplicemente davanti alla fotocamera del telefono. In precedenza, le Emoji AR di Samsung erano limitate al replicare le espressioni facciali degli utenti e ai movimenti della testaa.

Resta possibile personalizzare il proprio avatar con vestiti, accessori e acconciature e dare una nuova dimensione ai messaggi con gli adesivi personalizzati.

La modalità micromovimenti si trova nei nuovi Galaxy S10/S10+/S10e già preinstallata, fuori dalla scatola, non c’è bisogno di aspettare un particolare aggiornamento del software. Non sappiamo se verrà introdotta su dispositivi Galaxy S9 esistenti in futuro, ma presumibilmente potrebbe bastare un aggiornamento software per aggiungere tale supporto, non essendo la generazione Galaxy S10 fornita di particolari sensori aggiuntivi per fornire questa funzione rispetto a S9.

Video: come funziona la Digital Avatar di DeepMotion

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