Amazfit Virtual Pacer sugli smartwatch serie GTR3 e GTS3 come un aiuto ad andare oltre i propri limiti

I proprietari di uno smartwatch serie Amazfit GTR 3 e GTS 3 stanchi di correre da soli possono gareggiare contro loro stessi grazie alla nuova funzione 'Virtual Pacer'.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Tra le funzionalità dei nuovi fitness tracker Amazfit GTR 3 e GTS 3 c’è quella che si chiama ‘Virtual Pacer‘, anche chiamata dagli esperti "Rabbit Mode", sviluppata per motivare a superare se stessi e a battere i propri record personali quasi come se, durante la corsa, ci fosse una persona davanti che si vuole superare. I corridori sanno bene, infatti, che il senso di competitività è una delle migliori forze motrici per stabilire nuovi record personali quando si corre.

‘Virtual Pacer’ è disponibile assieme con gli altri classici obiettivi di allenamento -resistenza, frequenza cardiaca, distanza, tempo o consumo di calorie- solo sulla nuova serie di smartwatch GTR 3 e GTS 3 di Amazfit, ora disponibile al pubblico con prezzi da 149,90 euro. Funziona su qualsiasi percorso, all’aperto così come sul tapis roulant. Questo, secondo il produttore Amazfit, è uno dei vantaggi di questo suo ‘stimolatore virtuale’ a differenza di altri assistenti di allenamento, in quando non servono percorsi fissi (standard).

Come funziona ‘Virtual Pacer’ di Amazfit: all’inizio dell’allenamento, si definisce il personale "ritmo di corsa desiderato" in modalità corsa, ossia la velocità media al chilometro, prendendo ad esempio come riferimento l’ultimo tempo fatto. Mentre si corre, lo smartwatch va a creare una sorta di gara contro se stessi, visualizzando il Virtual Pacer durante l’allenamento con il tempo attuale, il ritmo obiettivo, la differenza tra i due tempi e la frequenza cardiaca.

Esercitazione: come usare il Virtual Pacer su Amazfit GTR 3 e GTS 3

Per quanto concerne la nuova serie Amazfit GTR 3 & GTS 3, questa si compone di tre modelli: GTR 3 Pro, GTR 3 e GTS 3. Questi smartwatch offrono funzioni di monitoraggio per lo sport e il fitness alimentate dalla nuova tecnologia dei sensori 6PD (fotodiodo) BioTracker, che misura i dati essenziali per la salute e lo stato di allenamento in modo preciso, funzionando anche in acqua o quando si suda molto. Tutti i modelli della nuova generazione sono alimentati dal sistema operativo proprietario Zepp OS e offrono supporto per 150 modalità sportive, compreso il riconoscimento automatico di otto attività fra le più comuni, come ciclismo, nuoto, cross-trainer, corsa all’aperto e indoor. Le app Training History e Training Status analizzano anche il livello delle prestazioni e la forma fisica, mantenendo lo storico degli allenamenti fatti per dare la visione del miglioramento ottenuto. I wearable sono anche dotati del sistema PAI -che si concentra sulla prevenzione di malattie legate allo stile di vita come il diabete o i disturbi cardiovascolari- analizzando le attività degli ultimi sette giorni e fornendo una linea guida per la propria salute. Non manca l’analisi del sonno, che oltre a misurare le fasi di sonno profondo e REM monitora anche la qualità della respirazione. E poi offrono la stima della saturazione di ossigeno nel sangue (SpO2) e dello stress, nonché funzioni come i promemoria per alzarsi o bere. 

Introduzione a ZeppOS

Tra le novità di questa serie c’è la funzione one-tap: oltre al tracking permanente, il wearable misura quattro valori in 45 secondi con un solo tocco: frequenza cardiaca, livello di ossigeno nel sangue, livello di stress e frequenza respiratoria.

Come usare la funzione one-tap su Amazfit GTR 3 Pro

In cosa si differenziano i modelli della serie Amazfit GTR 3 e GTS 3?  GTR 3 Pro è la versione premium della serie e offre un display Amoled HD rotondo da 1.45 pollici (331ppi), rapporto schermo-corpo del 70.6%, altoparlante con microfono per fare e ricevere telefonate via bluetooth (quando connesso al telefono), supporta connessione al WiFi, ha una memoria fino a 470 canzoni per l’ascolto di musica offline, pesa 32 grammi e ha una durata della batteria fino a dodici giorni (varia in base all’utilizzo). Il GTR 3 ha un display sempre Amoled rotondo ma più piccolino da 1.39 pollici (326ppi), rapporto schermo-corpo del 66% e durata della batteria fino a tre settimane, mentre non ha altoparlante e microfono, non ha WiFi, non ha memoria interna per la musica, non supporta a ricezione di telefonate. Il GTS 3 è simile al GTR 3 ma il display è Amoled rettangolare da 1.75 pollici (341ppi), il rapporto schermo-corpo è del 72.4%, la durata della batteria è di circa 12 giorni e il preso di circa 24.4 grammi. Per maggiori dettagli vi rimandiamo a questo nostro articolo.

Amazfit GTR 3 Pro – Presentazione

Amazfit GTR 3 – Presentazione

Amazfit GTS 3 – Presentazione

Il GTR 3 Pro viene proposto con un cinturino in pelle marrone o nello sportivo design Infinite Black. I cinturini del GTR 3 sono disponibili in Thunder Black e Moonlight Grey. Oltre alla versione nero grafite, il GTS 3 offre anche una cassa in delicato rame opaco con cinturini abbinati disponibili in rosa terra e bianco avorio.

Amazfit precisa che, come tutti gli orologi fitness, i suoi wearable non sono dispositivi medici. In caso di valori anomali o indisposizione è raccomandato il consulto di un medico.   

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