iPhone X smontato da iFixit: nuovo layout interno con batteria a due celle

L'iPhone X di Apple si apre da un lato come iPhone 7 e iPhone 8 ma l'interno è completamente nuovo, secondo iFixit che con lo smontaggio svela i segreti dentro il melafonino.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Apple iPhone X – disponibile dal 3 novembre – è il modello di melafonino che piu’ si differenzia dal resto degli smartphone lanciati dalla società di Cupertino per via del suo design con il display che copre quasi tutta la parte frontale, ma non a caso questa riprogettazione è arrivata per festeggiare i dieci anni trascorsi dal lancio del primo melafonino avvenuto nel 2007. Apple iPhone X è bello a vedersi, non c’è dubbio, ma quali sono i segreti che il melafonino nasconde dentro di sè? A svelarli ci pensa iFixit con il suo teardown del telefono, smontaggio che ha svelato che non solo iPhone X è diverso nella parte esteriore rispetto agli iPhone di precedente generazione ma anche all’interno.

"Questo è l’iPhone che Steve Jobs ha immaginato" scrive iFixit nel suo blog. "Non ha fatto in tempo a costruirlo, ma ha costruito la squadra che alla fine lo ha fatto. Anche dopo un decennio di iterazioni e innovazioni, Apple ha costruito un dispositivo che evoca lo spirito del suo più grande visionario.".

L’iPhone X di Apple si apre da un lato come iPhone 7 e iPhone 8 ma l’interno è "completamente nuovo" spiega iFixit, secondo cui "quando si tratta di hardware, questo è il gadget più densamente imballato che abbiamo mai smontato".

Apple iPhone X smontato

Grazie ad una riduzione importante dei bordi, l’iPhone X vanta il rapporto schermo-a-corpo (screen-to-body) più grande di qualsiasi iPhone, in un fattore di dimensioni ridotte rispetto agli iPhone "Plus" – iPhone X con display di 5.8 pollici misura 143.6×70.9×7.7mm, iPhone 8 Plus e iPhone 7 Plus con display di 5.5 pollici misurano rispettivamente 158.4×78.1×7.5mm e 158.2×77.9×7.3mm.

Un display di dimensioni superiori consuma piu’ energia per restare acceso e garantire una autonomia sufficiente ad arrivare a fine giornata e per iFixit non c’era spazio per una batteria che fosse abbastanza capiente con il layout interno come quello tradizionalmente usato nei modelli precedenti di iPhone. Apple ha quindi trovato la soluzione utilizzando una batteria a due celle a forma di L e sistemato la scheda logica "in maniera efficace" al punto che nella sua forma compatta occupa circa il 70% dell’area occupata dalla scheda logica dell’iPhone 8 Plus. Se dispiegata, la scheda logica di iPhone X è in realtà il 35% più grande di quella dell’8 Plus, spazio necessario per la gestione delle nuove funzionalità tra cui l’hardware per alimentare la tecnologia FaceID per il riconoscimento facciale che non si trova su iPhone 8 e iPhone 8 Plus.

Apple iPhone X – la batteria interna

Grazie alla batteria a due celle utilizzata, Apple ha potuto sfruttare al meglio lo spazio disponibile. La capacità totale della batteria di iPhone X è 10,35 Wh/2.716mAh, poco maggiore di quella di iPhone 8 Plus da 10,28 Wh/2.691mAh, nonostante il telaio complessivamente sia più piccolo. E’ la prima volta nella storia di iPhone che Apple utilizza una batteria a due celle.

Il design interno di iPhone X rispetto ai melafonini precedenti cambia anche in altri aspetti: ci sono nuove staffe per la doppia fotocamera e il connettore Lightning che, secondo iFixit, servono come piccoli airbag per ammortizzare gli impatti e proteggere i sensori. Le telecamere sono inoltre fissate alla custodia posteriore con adesivo in schiuma per evitare di muoversi.

In fase di smontaggio vediamo anche da vicino il sistema di telecamere TrueDepth, che comprende un proiettore a punti, una fotocamera a infrarossi e un illuminatore a infrarossi per rilevare e analizzare il volto della persona che si trova di fronte al melafonino.

Da iFixit, l’iPhone X guadagna 6 punti su 10 sulla scala di riparabilità. Come iPhone 8, avere facile accesso alla batteria e al pannello display sono la priorità in caso di sostituzione, ma tutti gli altri componenti sono difficili da raggiungere.

Impostazioni privacy