Apple rallenta gli iPhone con batteria invecchiata e si scusa per la poca trasparenza

Apple riduce le velocità del processore quando la capacità della batteria si deteriora nel tempo inevitabilmente per allungare la vita del melafonino stesso.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Apple chiude il 2017 con un lunga lettera pubblicata nel proprio sito web in cui si scusa dopo avere ammesso alcuni giorni prima che a volte ha ridotto la velocità massima raggiungibile dal processore su alcuni iPhone di vecchia generazione a causa dell’uso di batterie obsolete in modo da bilanciare le prestazioni e la durata della batteria ottimizzandone la durata nel tempo. L’azienda si è voluta scusare per non essere più trasparente con i propri clienti, spiegando anche come esattamente il suo sistema operativo mobile iOS gestisce la batteria e le prestazioni.

IL PROBLEMA – Partiamo dal principio. Molti proprietari di iPhone puntualmente ogni anno quando Apple rilascia un nuovo modello di melafonino o dopo aver aggiornato ad una nuova versione del sistema operativo iOS si lamentano del fatto che il loro iPhone sia diventato piu’ lento e meno performante. Ci sono stati anche utenti che nelle ultime settimane hanno notato che Apple tende a rallentare i vecchi iPhone con batterie a bassa capacità. Apple ha ammesso di ridurre le performance dei melafonini piu’ vecchi, ma ha detto di fare questo come favore agli utenti: Apple riduce le velocità del processore quando la capacità della batteria si deteriora nel tempo, inevitabilmente.

LA SCOPERTA – Lo sviluppatore di Geekbench, John Poole, ha analizzato le prestazioni di un iPhone 6S e di un iPhone 7 nel tempo giungendo alla conclusione che gli aggiornamenti iOS 10.2.1 e 11.2.0 di Apple hanno introdotto limiti sempre piu’ restrittivi nelle massime capacità del processore, andando ad esempio a ridurre la massima velocità di clock. Per giungere a questa conclusione, Poole ha tenuto conto dei punteggi single-core di Geekbench 4 per iPhone 6s e iPhone 7 con diverse versioni di iOS (escludendo i punteggi ottenuti in modalità basso consumo). "La distribuzione dei punteggi di iPhone 6s con iOS 10.2.0 appare unimodale con un picco attorno al punteggio medio" ha spiegato Poole, aggiungendo: "Tuttavia, la distribuzione dei punteggi di iPhone 6s con iOS 10.2.1 appare multimodale, con un grande picco intorno alla media e diversi picchi più piccoli intorno ai punteggi più bassi. Con iOS 11.2.0 l’effetto è ancora più pronunciato". 

LE PRIME SPIEGAZIONI DI APPLE – In una prima dichiarazione, Apple ha detto di aver progettato iOS 10.2.1 per ridurre i problemi di blocco e di arresto casuale su iPhone 6 e iPhone 6S. Come questo problema è stato risolto? Tramite aggiornamento software Apple ha introdotto un limite di clock piu’ basso per la CPU per impedire che il telefono si riavvii all’improvviso. Una limitazione simile è stata introdotta da iOS 11.2.0 su iPhone 7 con batterie meno recenti.  Apple attiva questi limiti al funzionamento del processore solo se il software riconosce che sul dispositivo è presente una batteria vecchia. Infatti, alcuni utenti di hanno riferito che la sostituzione della batteria fa tornare le prestazioni e la massima velocità di clock della CPU alla normalità. Di conseguenza, i proprietari di iPhone potrebbero trovarsi con la volontà di aggiornare il loro iPhone ad un modello piu’ recente pensando che quello che già hanno è ormai vecchio e da dimenticare in un cassetto, quando magari il solo pagare per sostituire la batteria potrebbe far tornare il telefono come nuovo.

Apple denunciata per rallentare i vecchi iPhone volontariamente

https://www.pianetacellulare.it/Articoli/Apple/40971_Apple-denunciata-per-rallentare-i-vecchi-iPhone-volontariame.php

LA LETTERA APERTA DI APPLE

"Abbiamo ricevuto feedback dai nostri clienti sul modo in cui gestiamo le prestazioni degli iPhone con batterie meno recenti e su come abbiamo comunicato tale processo" scrive Apple in apertura della lettera. "Sappiamo che alcuni di voi sentono che Apple vi ha deluso. Ci scusiamo. C’è stato un grosso malinteso su questo problema, quindi vorremmo chiarire e farti conoscere alcuni cambiamenti che stiamo apportando".

Innanzitutto, la società di Cupertino afferma di non avere mai qualcosa per ridurre intenzionalmente la vita di qualsiasi prodotto Apple, o peggiorare l’esperienza dell’utente per incentivare gli aggiornamenti dei clienti: "il nostro obiettivo è sempre stato quello di creare prodotti che i nostri clienti possano amare, e far sì che gli iPhone durino il più a lungo possibile è una parte importante di questo".

Apple nella lettera spiega poi come invecchiano le batterie: tutte le batterie ricaricabili sono componenti consumabili che diventano meno efficaci man mano che invecchiano chimicamente e la loro capacità di trattenere una carica diminuisce. Tuttavia, il tempo e il numero di volte in cui una batteria è stata caricata non sono gli unici fattori in questo processo di invecchiamento chimico. L’uso del dispositivo influisce anche sulle prestazioni di una batteria per tutta la sua durata di vita. Ad esempio, lasciare o caricare una batteria in un ambiente caldo può causare un invecchiamento della batteria più veloce. Queste sono caratteristiche della chimica delle batterie, comune alle batterie agli ioni di litio in tutto il settore. Una batteria invecchiata chimicamente diventa anche meno capace di erogare carichi energetici di picco, specialmente in un basso stato di carica, il che può causare l’arresto improvviso di un dispositivo in alcune situazioni.

Per aiutare i clienti a saperne di più sulla batteria ricaricabile dell’iPhone e sui fattori che influiscono sulle sue prestazioni, Apple ha pubblicato un nuovo articolo di supporto: "Batteria e Prestazioni di iPhone".

Apple ritiene quindi logico presumere che arresti improvvisi e inaspettati di un iPhone siano inaccettabili: "Non vogliamo che nessuno dei nostri utenti perda una telefonata, che manchi di scattare una foto o che interrompa qualsiasi altra parte della sua esperienza con l’iPhone se possiamo evitarlo".

Come Apple ha deciso di prevenire gli arresti inattesi di iPhone.

Circa un anno fa è stato rilasciato iOS 10.2.1, un aggiornamento software volto a migliorare la gestione dell’alimentazione di alcuni dispositivi Apple durante i picchi di carico di lavoro per evitare arresti imprevisti, e in particolare sui modelli iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 6s, iPhone 6s Plus e iPhone SE. Con questo aggiornamento, iOS gestisce dinamicamente le massime prestazioni di alcuni componenti del sistema quando necessario per evitare lo spegnimento del prodotto. Sebbene queste modifiche potrebbero passare inosservate per la maggior parte degli utenti, Apple sa che in alcuni casi gli utenti potrebbero riscontrare tempi di avvio più lunghi per le app e altre riduzioni delle performance del device. Secondo la società di Cupertino, la risposta del cliente medio a iOS 10.2.1 è stata positiva, poiché ha ridotto con successo il verificarsi di arresti imprevisti. Con l’introduzione della nuova generazione di iPhone 8/8Plus, recentemente Apple ha esteso lo stesso principio di limitazione delle prestazioni sui modelli di iPhone piu’ vecchi che sono iPhone 7 e iPhone 7 Plus con l’aggiornamento iOS 11.2.

Apple ha inoltre confermato che ad un vecchio iPhone viene sostituita la batteria invecchiata con una nuova, le prestazioni non vengono limitate: "quando una batteria invecchiata chimicamente viene sostituita con una nuova, le prestazioni dell’iPhone tornano normali quando vengono utilizzate in condizioni standard" ha detto Apple.

Nel corso di questo autunno, Apple ha iniziato a ricevere feedback da alcuni utenti che stavano riscontrando prestazioni più lente nei loro telefoni in determinate situazioni. Inizialmente "sulla base della nostra esperienza" Apple ha pensato che ciò fosse dovuto ad una combinazione di due fattori: un normale impatto temporaneo sulle prestazioni durante l’aggiornamento del sistema operativo quando iPhone installa un nuovo software e l’aggiornamento di app e bug minori che sono stati corretti. Ora, Apple ritiene che un altro contributo a queste esperienze utente negative sia il "continuo invecchiamento chimico delle batterie nei vecchi dispositivi iPhone 6 e iPhone 6s, molti dei quali sono ancora in funzione con le batterie originali".

Come Apple ha deciso di affrontare le preoccupazioni dei clienti.

"Abbiamo sempre desiderato che i nostri clienti potessero utilizzare i propri iPhone il più a lungo possibile. Siamo orgogliosi che i prodotti Apple siano noti per la loro durata e per mantenere il loro valore più a lungo dei dispositivi della concorrenza" ha spiegato la società, che "per rispondere alle preoccupazioni dei propri clienti, per riconoscere la loro lealtà e riguadagnare la fiducia di chiunque abbia dubitato delle intenzioni di Apple", ha deciso di adottare le seguenti misure:

– Apple sta riducendo il prezzo di sostituzione della batteria di iPhone fuori garanzia di 50 dollari – da 79 dollari a 29 dollari – per chiunque abbia un iPhone 6 o modello successivo la cui batteria deve essere sostituita, a partire da fine Gennaio 2018 e in tutto il mondo fino a Dicembre 2018.

– All’inizio del 2018, Apple pubblicherà un aggiornamento del software iOS con nuove funzionalità che offrono agli utenti una maggiore visibilità sullo stato di salute della batteria del loro iPhone, in modo che possano vedere da soli se le condizioni della batteria in uso influenzano le prestazioni del dispositivo stesso.

Apple chiude la lettera spiegando che "Come sempre, il nostro team sta lavorando su modi per migliorare ulteriormente l’esperienza dell’utente, tra cui migliorare il modo in cui gestiamo le prestazioni ed evitare arresti imprevisti con l’invecchiamento delle batterie. In Apple, la fiducia dei nostri clienti significa tutto per noi. Non smetteremo mai di lavorare per guadagnarla e mantenerla. Siamo in grado di fare il lavoro che amiamo solo per la vostra fede e il vostro sostegno – e non lo dimenticheremo mai o lo diamo per scontato".

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