Bonus Internet e PC o Tablet 2020: come richiedere il Voucher di Fase 1 fino a 500 euro

Come funziona il Bonus Internet e PC o Tablet 2020, quali sono i requisiti per richiederlo e come richiederlo?

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Da lunedì 9 novembre 2020 è possibile richiedere il Bonus Internet e PC o Tablet 2020 previsto dalla ‘Fase I’ (anche noto come ‘Voucher Banda ultralarga’) promosso dal Governo e gestito da Infratel Italia per aiutare famiglie ad acquistare PC e tablet ed incentivare l’attivazione di connessioni ad internet con velocità di almeno 30Mbps. 

Due sono i requisiti per richiedere il Bonus Internet e PC o Tablet 2020:
il tuo reddito ISEE deve essere inferiore a 20 mila euro. Se non conosci il tuo ISEE, provvedi a fartelo calcolare dagli enti preposti. L’ISEE è l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, uno strumento che permette di valutare e confrontare la condizione economica delle famiglie italiane. È un indicatore che tiene conto di reddito, patrimonio e delle caratteristiche di un nucleo familiare. L’INPS mette a disposizione sul proprio sito (www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=50088) delle istruzioni su come compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per la richiesta dell’ ISEE. Alcuni operatori, come TIM, prevedono l’autocertificazione al momento della sottoscrizione del contratto.
non hai ancora una connessione Internet con velocità di almeno 30 Mbit/s

Con questi requisiti è possibile ottenere il bonus, che non va richiesto al Governo direttamente, bisogna interfacciarsi direttamente con gli operatori di telecomunicazioni che partecipano all’iniziativa, utilizzando gli ordinari canali di vendita messi da loro a disposizione dei consumatori. Tra questi operatori ‘accreditati’ ci sono già TIM, Vodafone e WindTre. Gli operatori, infatti, ciascuno con una propria offerta ad hoc, erogano il bonus di fino a 500 euro tramite sconto sul canone del servizio e del PC o Tablet. 

Il Bonus è dedicato a studenti in DAD (Didattica A Distanza), lavoratori in smartworking, all’intrattenimento dei più piccoli e per far compagnia agli Over 60. Più in generale, è ideale per chi non dispone di una connessione ad internet, per chi dispone di una connessione lente (ADSL) e per chi non ha un pc o ne ha uno solo in tutta la famiglia.

Il contributo per l’acquisto di personal computer o tablet è erogato solo nel caso di contestuale attivazione del servizio di connettività. Non è quindi possibile richiedere il bonus solo per acquistare un nuovo PC o un nuovo tablet.

Qual è il valore del Voucher di Fase 1?
Il Bonus per Internet e PC o Tablet di Fase 1 mette a disposizione "fino a 500 euro" per navigare da casa con una connessione veloce (di almeno 30Mbps) e per l’acquisto di un PC o Tablet con cui studiare, lavorare o divertirsi. Il voucher ha quindi un valore massimo di 500 euro, somma che può essere impiegata secondo l’offerta liberamente formulata dall’operatore entro questi limiti: allo sconto sui servizi di connettività per una durata non inferiore a 12 mesi può essere destinata una somma compresa tra 200 e 400 euro, mentre allo sconto sulla fornitura di un personal computer o tablet può essere destinata una somma compresa tra 100 e 300 euro.

Come richiedere il Voucher di Fase 1?
E’ possibile rivolgersi direttamente ad uno dei principali operatori telefonici per scoprire le offerte che hanno previsto per consentire di usufruire di questo Bonus. Al 9 novembre 2020, TIM propone l’offerta "TIM SUPER Voucher" (www.tim.it/fisso-e-mobile/fibra-e-adsl/bonus-internet), WindTre propone l’offerta "Super Fibra con Bonus Internet" (www.windtre.it/offerte-fibra/bonus-internet-super-fibra/) mentre e Vodafone l’offerta "Vodafone Fibra con Bonus Internet" (www.vodafone.it/portal/Privati/Supporto/bonus-pc). 

 Ulteriori operatori accreditati renderanno disponibili le proprie offerte per i cittadini.  

Se il tuo ISEE è superiore a 20.000 euro non puoi beneficiare del voucher fino a 500 euro previsto in questa Fase I, ma il Ministero per lo Sviluppo Economico sta preparando un’altra misura (Voucher di fase II) per famiglie con ISEE superiore a 20.000 euro. 

I titolari di un’impresa non possono beneficiare del "Voucher di Fase I" ma il Ministero per lo Sviluppo Economico sta lavorando per aprire il "Voucher di Fase II" anche alle imprese.

Il Voucher di Fase I potrebbe non essere disponibile in tutta Italia. La misura intende incentivare la fruizione di servizi a banda ultralarga su tutto il territorio nazionale. Tuttavia, nelle sole regioni Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Toscana, e su esplicita richiesta di queste regioni, la misura può essere applicata solo ad utenze localizzate in alcuni comuni. L’elenco dei comuni reso noto dalle regioni interessate si può trovare al seguente link.

Nota: in caso di novità e modifiche aggiorneremo questo articolo.

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