Sfruttando la grande visibilità offerta da Tiktok, la giovane studentessa modenese, Martina Strazzer, ha creato un brand di successo che oggi fattura quasi 10 milioni di euro

A soli 23 anni l’imprenditrice modenese, Martina Strazzer, è salita alla ribalta delle cronache per aver creato “Amabile” un brand di successo veicolato soprattutto attraverso il social network, TikTok, che è ormai diventata un autentico impero in grado di fatturare 10 milioni di euro nel 2023. Una azienda che ha avuto una incredibile parabola ascendente, arrivando a fatturare 350 mila euro nel 2021, dai 65 mila dell’anno precedente, per poi fare un balzo a 4 milioni di euro nel 2022 per salire ancora in modo esponenziale l’anno successivo.

Come è nata l’idea imprenditoriale di Martina Strazzer

Un brand che opera nel campo della gioielleria realizzato con un investimento iniziale di soli 300 euro nel 2020 e che oggi è diventato uno dei marchi leader del settore. Come ha confessato nelle sue tante interviste, la Strazzer prima di diventare imprenditrice è stata una “insoddisfatta” studentezza universitaria di Biotecnologie e Marketing. Poi la sua voglia di realizzarsi professionalmente nel settore dell’imprenditoria, l’ha indotta a creare un brand seguendo le orme di Chiara Ferragni, creando prodotti propri, utilizzando TikTok per farli conoscere a tutti e per venderli.

Una impresa che, per quanto facile possa sembrare dall’esterno, in realtà è stata costellata da ostacoli e impedimenti, in primis l’opposizione dei genitori che hanno cercato in tutti i modo di dissuaderla. “Il fatto di vivere con loro, in una cameretta dove lo spazio era limitato, mi ha in qualche modo spinta nella direzione giusta” ha confessato la stessa Strazzer in una sua recente intervista.

“Non avevo posto per grandi cose, per appendini per gli abiti o decine di scatole di scarpe, e i gioielli, che sono piccoli di natura”. Inizialmente, non potendosi permettere uno stock di prodotti, ha ritenuto di farsi realizzare i pochi gioielli da un singolo fornitore. Il gioiello poi veniva fotografato e l’immagine postata su Instagram. Quando il gioiello veniva venduto, i clienti erano costretti ad attendere almeno 2 settimane per ricevere il prodotto. “E con i soldi della vendita – spiega la Strazzer- mi facevo fare il gioiello da spedire”.

Fino a maggio 2020, la sua piccola azienda vendeva pochi gioielli, soprattutto in ambito locale. Ma l’esplosione di TikTok in Italia durante il lockdown, ha aiutato il suo brand a farsi conoscere e ad ampliare la propria visibilità. “Postavo video di me che facevo cose buffe, interpretavo scenette, raccontavo momenti ironici della mia vita con addosso tantissimi gioielli”. I clienti che erano desiderosi di acquistarli venivano poi indirizzati sul sito di Amabile.

Quando il volume di affari è cresciuto e le richieste di gioielli sono diventate numerosissime, la Strazzer per farsi aiutare ha assunto la sua prima dipendente. Poi i dipendenti sono diventati ben 40 nell’anno successivo, praticamente tutte donne. “Siamo tutte giovani, fra i 20 e i 30 anni, e penso di avere creato un bell’ambiente di lavoro, fresco e dinamico”.

Una storia che conferma le enormi potenzialità del social network cinese

Il grande successo di Martina Strazzer ha dimostrato ancora una volta come TikTok rappresenti oggi il media più potente e importante presente in rete, perché è l’unico social in grado di estendere la visibilità anche a persone che non si conoscono. Una sorta di megafono virtuale che riesce a raggiungere in poco tempo tutte le persone del mondo. La Strazzer è stata in grado di sfruttarne appieno le potenzialità, condividendo nel quotidiano i suoi progetti e le sue aspirazioni, fino a diventare una imprenditrice di successo.