Digitale terrestre, 14 milioni di italiani non vedranno più questi canali: andiamo a scoprire chi sarà costretto a cambiare televisore per poter ancora vedere dei programmi di primo piano dopo quest’ennesimo cambiamento.

Si parla ormai da tempo di digitale terrestre e di alcune novità importanti che riguardano milioni di italiani, a partire dalla tecnologia in HD che permette di visualizzare tanti canali con maggiore qualità. Ma a breve ci sarà una nuova transizione che riguarderà altri canali principali che tante famiglie rischiano di non poter più vedere a causa di un nuovo switch che porterà ulteriori modifiche sempre alla ricerca di qualità massima per gli spettatori.

Con innalzamenti dello standard rispetto al passato che richiedono apparecchi aggiornati e all’avanguardia con la nuova tecnologia che entrerà a breve nelle nostre famiglie. Una novità che già spaventa parecchio tantissimi utenti, soprattutto quelli che utilizzano ancora televisori non di ultima generazione, non potendosi permettere prodotti all’avanguardia per i tanti problemi economici ancora presenti tra la popolazione da nord a sud del paese.

Nuovo digitale terrestre, quali canali non si vedranno più

La domanda che si fanno tanti italiani è la seguente: dovremo cambiare di nuovo le nostre televisioni? In verità per tantissime famiglie più di una domanda è un timore questo, anche perché spesso si è costretti a fare di necessità virtù non potendosi permettere in questo particolare periodo dell’anno delle spese che vadano oltre a quelle per i beni di primaria necessità (lo abbiamo spiegato anche qui, con alcuni bonus previsti per le fasce deboli della popolazione).

Pare proprio di sì per alcuni italiani, precisamente per 14 milioni di persone. Il motivo è semplice: tutto a causa della nuova tecnologia del digitale terrestre che si chiama MUX in DVB-T2 che rappresenta l’ultima versione di standard tecnologico che le nostre tv dovranno rispettare per vedere appunto nuovi canali in digitale. Se il nostro televisore non sposa questa tecnologia non si potranno vedere alcuni canali di interesse principale. Parliamo nel dettaglio di Rai1 Rai2 e Rai3.

Stando ai dati attuali, ci sarebbero almeno 14 milioni di televisioni ancora presenti nel nostro paese che non sono compatibili con questo standard, e se consideriamo che in Italia ci sono 60-65 milioni di cittadini e ci sono 25 milioni circa di famiglie, allora capiamo bene che almeno la metà di questa popolazione si troverà davanti a questo disagio di dover provvedere a questo cambiamento con la sostituzione dell’apparecchio televisivo.

Come verificare il nostro televisore

Come fare a verificare la compatibilità del nostro apparecchio televisivo con il nuovo standard in arrivo? Semplice, basta sintonizzarsi sul canale 558 dove Rai Sport HV viene trasmesso in formato HEVC (qui invece abbiamo parlato in modo diffuso della nuova tecnologia che riguarda il digitale terrestre).

Se il canale è visibile significa che il televisore è già pronto per ricevere i nuovi segnali DVB-T2 una volta che saranno attivati su larga scala. Altrimenti sarete costretti a cambiare il vostro apparecchio con uno aggiornato a questa nuova tecnologia.