Prevenire il pericolo di furti è tra le richieste degli italiani per sentirsi al sicuro nelle proprie abitazioni. La prima edizione dell’Osservatorio sulla Sicurezza della Casa di Verisure e Censis, presentata a Roma lo scorso 4 ottobre 2022, evidenzia che per l’82,5% degli italiani un sistema di sicurezza deve rilevare un’intrusione o pericolo prima che avvenga e per l’82,6% deve inviare segnali di aiuto in caso di emergenza. In risposta a questi bisogni, l’azienda multinazionale Verisure, nel settore della sicurezza di case, famiglie e attività commerciali, ha lanciato un sistema di sicurezza di nuova generazione basato su PreSense, una nuova tecnologia di protezione preventiva che impiega modelli predittivi di analisi basati sull’Intelligenza Artificiale (IA) per rilevare situazioni pericolose e analizzarle in tempo reale così da permettere interventi più tempestivi ed efficaci del Centro Operativo, prima che l’intruso entri.
Il nuovo sistema di sicurezza basato su PreSense si compone di una nuova Centralina d’Allarme dotata di connessione 4G/ethernet/wifi, un sistema anti-inibizione Ultra-Narrow Band e una batteria di backup per previene i tentativi di sabotaggio. La betteria di backup può rivelarsi estremamente utile, in quanto può garantire continuità di funzionamento del sistema anche se il ladro dovesse riuscire a staccare la corrente della casa prima di entrarci. L’obiettivo è di rendere più veloci la rilevazione dei pericoli e la comunicazione con la Centrale Operativa pronta 24h/24 ad intervenire in caso di pericolo.​
Il sistema lavora insieme ad un lettore di chiavi magnetiche (utili per attivare/disattivare il sistema toccando il lettore con la chiave, senza aver bisogno di ricordarsi password o PIN) con integrati anche tastiera, sirena, feedback vocali, pulsante SOS e microfono parla/ascolta collegati alla Centrale Operativa. Altri pulsanti SOS si possono acquistare in versione portatile o si possono trovare integrati in altri dispositivi del sistema posizionati nelle diverse stanze e nell’app mobile My Verisure. Un pulsante SOS si può premere per chiedere aiuto alla Centrale Operativa in caso di malori, aggressioni, incidenti domestici, violenze e rapine.
A completare il sistema ci sono una serie di dispositivi di rilevamento con IA, videocamere e allarme fumogeno.
La Centrale Operativa (CO) è attiva 24h/24 e interviene ogni volta che scatta l’allarme e quando viene premuto un pulsante SOS per scartare eventuali falsi allarmi o identificare eventuali intrusi e ricostruendo gli eventi. Utilizzando dei modelli predittivi di analisi degli scatti d’allarme basati su IA, la CO può identificare in maniera preventiva segnali come SOS, rapina, coercizione o intrusione anticipando un rischio potenziale, per intervenire più rapidamente. Se necessario, la CO può attivare da remoto l’eventuale fumogeno installato nell’immobile, così da fermare il furto in 45 secondi, e allertare al contempo le Forze dell’Ordine con tanto di invio di Guardie Giurate sul posto.
Negli ultimi 5 anni, Verisure ha investito a livello Gruppo 255 milioni di euro in Ricerca&Sviluppo all’interno dei propri hub di ricerca in Spagna coinvolgendo un team di 650 ingegneri con l’obiettivo di innovare per offrire sempre migliore protezione a case, persone e attività commerciali. In Italia, l’azienda si è posta come obiettivo di superare la soglia di mezzo milione di clienti -attualmente 248mila- entro il 2025.
In base alle dimensioni dell’immobile da sorvegliare il sistema si può personalizzare con più o meno dispositivi, quindi il costo è variabile in base alle proprie esigenze. Per maggiori informazioni, e calcolare un preventivo di costi, è possibile visitare il sito web dell’azienda www.verisure.it
Nuovo Allarme Verisure PreSense 2023