Può sembrare un dettaglio di poco conto, ma in realtà caricare la batteria dello smartphone nel modo giusto è un aspetto da tenere in ampia considerazione. Scopriamo quali sono gli errori da evitare per garantire al proprio dispositivo un’autonomia sempre performante e per non rovinare, quindi, la propria batteria.

Quando si acquista uno smartphone nuovo, uno degli aspetti maggiormente importanti da considerare riguarda l’autonomia della batteria. Diventa di vitale importanza, infatti, conoscere tutti i dati e i parametri tecnici della batteria, in modo tale da capire quale sia il livello di autonomia del dispositivo che si starà per acquistare.

Rispetto a qualche anno fa, la maggior parte dei dispositivi – compresi quelli maggiormente tecnologici – consente di arrivare a fine giornata con un unico ciclo di ricarica. Molto, poi, dipenderà dall’effettivo uso che si fa del proprio dispositivo. Se lo si usa poco, allora ecco che una carica completa potrà durare anche più di 24 o 36 ore.

Chi, invece, usa il telefono con costanza per navigare su internet, scaricare app, lavorare, giocare, gestire la posta elettronica e tanto altro, allora “consumerà” di più e la batteria si scaricherà prima.

Un altro aspetto da considerare, poi, riguarderà la “vita” dello smartphone. Un dispositivo appena acquistato avrà una batteria nuova e maggiormente performante rispetto a un modello già attivo e usato da parecchi anni. Come per tutte le cose, quindi, anche l’efficienza della batteria dello smartphone sarà legata all’utilizzo e all’usura.

Nelle prossime righe scopriremo gli errori da evitare in fase di ricarica del telefono. Se seguirai questi consigli, ecco che preserverai le prestazioni della batteria.

Non commettere mai questi errori con la batteria dello smartphone

Tutti gli smartphone moderni sono dotati di batterie agli ioni di litio e non più di nichel-cadmio come un tempo. Queste batterie, dunque, non risentono più dell’effetto memoria come in passato e possono essere ricaricate anche quando non completamente scariche. Inoltre, possono essere caricate non per forza fino al 100%.

Ti sembrerà strano, ma far scaricare la batteria dello smartphone fino alla fine e, viceversa, ricaricarla fino al 100% è dannoso per il dispositivo e per il ciclo di vita della batteria. Per garantire una buona autonomia al telefono, anche con il passare degli anni, dunque, sarà fondamentale evitare questi due errori.

Cosa fare in fase di ricarica

La mossa giusta da fare sarà quella di mantenere il livello di carica del tuo dispositivo compreso sempre fra il 20% e l’80%, evitando, quindi, di effettuare una ricarica completa o che il telefono arrivi a un livello tendente allo zero. Questa mossa gioverà tantissimo allo smartphone e aumenterà il ciclo di vita della batteria.

Lasciare il telefono in carica completa per tante ore, inoltre, è un’altra mossa da evitare assolutamente. Il consiglio, dunque, è quello di non ricaricare mai il dispositivo nelle ore notturne. Il surriscaldamento della batteria, infatti, danneggerà questo elemento alla lunga.