Sempre più utenti scelgono di utilizzare LastPass per proteggere le proprie attività online: ecco come funziona questo importante strumento.

Praticamente tutti gli esperti di sicurezza informatica consigliano di utilizzare i password manager per proteggere la propria attività online e metterci al riparo da tutta una serie di rischi. Probabilmente in molti non conoscono le importantissime funzioni dei password manager.

Si tratta sostanzialmente di programmi e applicazioni che archiviano le credenziali (le password, ovviamente, ma anche gli username) utilizzate per accedere ai servizi web in una specie di cassaforte virtuale. L’utente potrà poi accedere a questa cassaforte tutte le volte che ne avrà bisogno.

LastPass, tutte le caratteristiche: come funziona 

Tra i password manager più famosi e soprattutto più efficienti c’è sicuramente LastPass. Gli utenti tendono a preferire spesso questo strumento proprio perché riesce a garantire risultati molto soddisfacenti.

LastPass svolge in maniera eccellente la memorizzazione delle password e il loro successivo spostamento in una cassaforte virtuale a cui potrà accedere solo il titolare dell’account tramite la cosiddetta ‘Master Password’.

Per farla breve, con un programma come LastPass sarà sufficiente ricordarsi solo la ‘Master Password’. Tutte le altre password che usiamo per accedere a siti web e applicazioni rimarranno quindi al sicuro.

Come fare per cominciare a utilizzare LastPass? Questo strumento, sempre più gettonato, è disponibile sotto forma di app per smartphone (sia su Android che su iOS) e anche come app per Windows e Mac.

In più, LastPass può essere utilizzata come estensione per molti browser web: Google Chrome, ovviamente, ma anche Microsoft Edge, Mozilla Firefox e via dicendo.

Gli utenti tendono a scegliere LastPass perché garantisce un livello di sicurezza talmente elevato da non avere pari. Tutte le informazioni sono crittografate con crittografia AES-256 con PBKDF2 SHA-256.

Come utilizzare il programma: tutti i passaggi 

In più, LastPass favorisce la generazione di password personalizzate con lunghezza variabile, minuscole e maiuscole, caratteri speciali e molto altro ancora. Infine, con questo strumento si può godere anche dell’autenticazione a due fattori, che può essere effettuata attraverso alcune app, come ad esempio Google Authenticator e LastPass Authenticator.

Usare LastPass è molto semplice. Prima di tutto si crea un account dal sito web e si decide la ‘Master Password’. Il consiglio è ovviamente quello di optare per una password lunga e complessa.

Completata la creazione dell’account si può cominciare a utilizzare la cassaforte virtuale per memorizzare password, dati della carta di credito, documenti, dati sensibili e molto altro ancora.

Se procederemo a salvare nella cassaforte anche i siti web di riferimento, lo stesso gestore della password provvederà a suggerire la password giusta non appena tenteremo di accedere a uno di questi portali.