Vodafone Happy, i punti non usati potrebbero non andare persi

Pare che Vodafone consenta, ad un numero limitato di clienti iscritti a Vodafone Happy, di riavere i punti non utilizzati per usarli nella seconda edizione del programma a patto di effettuare una ricarica.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Vodafone Happy è il programma a premi che Vodafone ha aperto il 10 aprile 2017 riservando ai propri clienti la possibilità di accumulare punti/sorrisi ad ogni ricarica da convertire poi in premi, con la prima edizione che si sta per concludere ufficialmente il 28 Marzo – in realtà l’accumulo di punto ad ogni ricarica effettuata è terminato il 28 febbraio scorso (scadenza prorogata dal 31 gennaio 2018) ma il termine ultimo per utilizzare i punti/sorrisi accumulati nel corso di questa prima edizione è il 28 Marzo. Chi non usa i punti entro questa scadenza li perderà… o almeno questo è cio’ che dovrebbe avvenire per la maggior parte dei clienti iscritti al programma. Infatti, secondo indiscrezioni, pare che Vodafone consentirà – solo ad un numero limitato di clienti – di riavere i punti non utilizzati a patto di effettuare una ricarica come sorta di ‘riscatto’.

Secondo quanto riportano alcuni media, in queste ore risulta che alcuni clienti Vodafone iscritti a Vodafone Happy stiano ricevendo un SMS con un testo simile al seguente:

"Vodafone Happy: ti restituiamo i sorrisi che non hai utilizzato perché per noi sei un cliente speciale. Ti basta effettuare una ricarica dal 9 al 22/4 e riavrai i tuoi sorrisi entro il 24/4 da utilizzare sul nuovo catalogo premi Happy."

Stando a quanto comunicato nell’SMS, pertanto, chi riceve questa comunicazione potrà avere riaccreditati, entro il 24 aprile 2018, i sorrisi non utilizzati al 28 marzo facendo una ricarica tra il 9 e il 22 aprile 2018. I punti riaccreditati si potranno quindi utilizzare per la seconda edizione del programma, che dovrebbe partire dalla fine del mese di Aprile. Chi ha ricevuto l’SMS ed effettuerà una ricarica non dovrebbe quindi partire da zero sorrisi con l’accumulo dei punti ma dal numero di sorrisi pari a quelli non utilizzati entro il 28 marzo. Da notare che non viene menzionato nell’SMS un importo minimo della ricarica richiesta per il riscatto dei punti, quindi presumibilmente chi riceve l’SMS puo’ fare una ricarica di qualsiasi taglio.

Vodafone non ha rilasciato comunicati ufficiali in merito a questa iniziativa per cui e fino a che non ci saranno prove dell’esistenza di questo SMS in circolazione la notizia è da prendere con le dovute cautele.

Chi non riceve questo presunto SMS ha tempo fino al 28 marzo per usare i sorrisi raccolti per richiedere i premi che abbiamo raccolto in questo articolo. Se l’SMS esiste davvero, non è da escludere che Vodafone lo possa inviare ai propri clienti fino al 22 aprile.

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