Oculus v41 lancia il nuovo Horizon Home e nuovi strumenti di supervisione parentale

Dopo mesi dalla presentazione, debutta sui dispositivi Quest la nuova esperienza 'Horizon Home' che trasforma il vecchio spazio domestico in uno spazio dove incontrare i propri amici.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Meta Quest ha iniziato la distribuzione dell’aggiornamento software v41 per visori Oculus per introdurre principalmente due novità: Horizon Home, che trasforma il vecchio spazio domestico in uno spazio dove incontrare i propri amici, e una serie di nuovi strumenti di supervisione parentale che possono essere utili per sorvegliare l’esperienza VR dei più giovani e mantenerli al sicuro. Questo aggiornamento v41 era atteso, in quanto anticipato qualche giorno fa dal CEO dell’azienda Mark Zuckerberg sul suo profilo Facebook per presentare la nuova esperienza di Horizon Home. 

Meta Horizon Home

Meta Horizon Home

Lo scorso anno, in occasione dell’annuale evento Connect, Mark Zuckerberg, CEO di Meta, ha presentato Horizon Home, la prima visione di uno spazio domestico nel metaverso dove poter invitare i propri amici ad unirsi come avatar per provare assieme diverse esperienze – come visitare un luogo o guardare un video. E’ l’evoluzione della classica Home, che è la prima cosa che si vede quando si indossa il proprio visore Meta Quest. Gli utenti possono personalizzare questa Home per farla sembrare l’interno di una baita in montagna immersa nella neve o un appartamento cyberpunk, ma comunque sia l’esperienza vissuta è ‘in solitaria’. Dopo mesi dall’annuncio, l’aggiornamento v41 introduce la nuova esperienza chiamata "Horizon Home", che offre la possibilità di scegliere un ambiente che corrisponde al proprio stile e invitare gli amici, stare insieme e parlare con loro, programmare la prossima sessione di gioco, guardare video e partecipare ad altre esperienze "insieme" nella realtà virtuale. In Horizon Home, è possibile guardare con i propri amici film, documentari e concerti on-demand tramite Oculus TV, ad esempio guardare Alex Honnold scalare cime in The Soloist VR, esplorare la Stazione Spaziale Internazionale grazie a ADAPT Space Explorers: The ISS Experience o seguire i propri prodotti preferiti, come Tokyo Origami e David Attenborough’s First Life. Nel tempo, verranno aggiunte altre esperienze video da condividere come parte di "Horizon Home", che è solo l’inizio di una nuova esperienza targata Meta che permetterà di incontrare amici e parenti nella realtà virtuale. 

Nuovi Strumenti di Supervisione Genitoriale

L’aggiornamento v41 aggiunge anche una serie di nuovi strumenti di supervisione genitoriale, pensati per creare un sistema che giovi sia ai genitori che ai ragazzi. In parte, Meta aveva già anticipato questi strumenti nello scorso mese di marzo: gli adolescenti devono chiedere a un genitore o a un tutore di supervisionare il proprio account, i genitori possono accettare queste richieste direttamente dall’app Oculus per mobile e una volta impostata la supervisione, i genitori possono accedere alle seguenti funzioni:

• bloccare specifiche app che potrebbero essere non adatte per l’età adolescenziale, impedendo ai ragazzi di avviarle. Tra le app che possono essere bloccate ci sono anche le app dei browser web e le app disponibili sul Meta Quest Store;
• approvare i download dei propri figli o l’acquisto di un’app bloccata per impostazione predefinita in base alla sua classificazione IARC: i ragazzi con un’età maggiore di 13 anni possono inviare una richiesta di accesso a queste app (il che implica la ricezione di una notifica al genitore) e il genitore può approvare o rifiutare la richiesta attraverso l’app Oculus.
• vedere tutte le app che i propri figli hanno installato;
• ricevere le “Notifiche di acquisto” come avviso di quando i propri figli stanno procedendo con un acquisto all’interno della VR; è possibile ricevere notifiche anche per segnalare il download di un’app, o quando un regalo viene mandato o ricevuto;
• vedere il tempo trascorso sullo schermo del visore attraverso la propria app Oculus, in modo da sapere quanto tempo i figli trascorrono nella realtà virtuale;
• vedere la lista degli amici Oculus dei ragazzi;
• bloccare Link e Air Link, bloccando così l’accesso ai figli ai contenuti presenti sul proprio PC tramite il visore Quest.

Meta ha messo a punto questa prima serie di controlli in collaborazione con esperti del settore come Larry Magid di Connect Safely, il dottor Michael Rich del Digital Wellness Lab, Janice Richardson di Insight SA e Jutta Kroll di Stiftung Digitale Chancen. L’azienda resterà impegnata nel migliorare e aggiornare gli strumenti di supervisione genitoriale messi a disposizione dei genitori analizzando i feedback e i pareri degli esperti, adattando le proprie risposte ai bisogni della community. Ciò significa che le funzioni esistenti potranno essere aggiornate in futuro, mentre delle altre potranno aggiungersi, con l’obiettivo di mantenere la piattaforma un luogo sicuro. A tal proposito, è giusto ricordare che i dispositivi di Meta Quest sono destinati all’uso di persone con un’età superiore ai 13 anni.

Con il precedente aggiornamento v40, Meta ha introdotto la funzione App Unlock, che consente di impostare e richiedere una sequenza di sblocco per accedere a determinate app sul proprio account. Per altri consigli e strumenti a disposizione dei genitori è disponibile il Parent Education Hub (accessibile all’indirizzo store.facebook.com/quest/safety-center/parental-supervision/) comprensivo di una guida agli strumenti di supervisione genitoriale in VR di Connect Safely, per aiutare i genitori a discutere della realtà virtuale con i propri figli.

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