Nel 2021, Google ha introdotto nella sua app di gestione foto e video Google Foto lo strumento chiamato ‘Magic eraser‘, una ‘gomma magica’ che consente di eliminare elementi che si trovano nelle foto e che si desidera rimuovere, con il riempimento automatico dell’area cancellata. Dal lancio, questo strumento è disponibile in esclusiva all’interno di Google Foto solo sui telefoni Pixel di ultima generazione. Google ha annunciato che presto non sarà più così. L’azienda di Mountain View ha infatti annunciato l’espansione, a partire dai primi giorni di marzo, della disponibilità di Magic eraser e di altri strumenti di editing avanzati in Google Foto sia su iOS che Android per tutti gli utenti abbonati a Google One.
Google One è il servizio in abbonamento dell’azienda di Mountain View che offre una serie di vantaggi in alcuni servizi di Google, oltre a più spazio di archiviazione su cloud dei dati personali. Ciascun account Google mette a disposizione 15GB di spazio gratuito per l’archiviazione di dati (tra cui foto e video in Google Foto). Per avere più spazio, e per poterlo condividere con fino a 5 altri account Google, è possibile sottoscrivere il piano da 100GB che costa 1,99 euro/mese, oppure il piano da 200GB che costa 2,99 euro/mese oppure il piano da 2TB che costa 9,99 euro/mese. Tutti i piani a pagamento includono anche assistenza di esperti Google e altri vantaggi tra cui, da oggi, anche l’accesso a strument di editing avanzato in Google Foto, come ‘Magic eraser‘. Il piano da 2TB include anche il servizio VPN di Google sui dispositivi Android e iOS e funzionalità premium di Google Workspace.
"Stiamo portando Magic Eraser e altre funzionalità di modifica avanzate a più persone" hanno annunciato Dina Berrada, Director of Product Management di Google Photos, e Esteban Kozak, Director of Product Management di Google One, in un post sul blog di Google The Keyword. "A partire da oggi, gli abbonati a Google One , sia su Android che su iOS, e tutti gli utenti Pixel potranno divertirsi con Magic Eraser, un nuovo effetto video HDR e stili di collage esclusivi. Inoltre, i membri di Google One riceveranno la spedizione gratuita sugli ordini di stampa."
Magic eraser in Google Foto è in grado di rilevare elementi di disturbo nelle foto – come linee elettriche, pali della luce o persone indesiderate – e permette di rimuoverle in pochi tocchi. L’app, con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, suggerisce come si potrebbero rimuovere gli elementi di disturbo proponendo diverse soluzioni di riultati. In alternativa, è possibile procedere manualmente e cerchiare gli elementi che si desidera rimuovere dalla foto. In entrambi i casi, Magic eraser sfrutta l’apprendimento automatico per comprendere cosa si sta cercando di rimuovere e riempire i pixel eliminati per fonderli al resto della foto. Google nota che lo strumento potrebbe non funzionare per alcuni elementi delle foto.
Altra novità esclusiva per gli abbonati a Google One e per tutti gli utenti Pixel in Google Foto è l’aggiornamento dello strumento ‘Effetto HDR’, utile per bilanciare sulle foto i primi piani scuri e gli sfondi luminosi (o viceversa): la nuova versione consente anche di migliorare la luminosità e il contrasto dei video.
Google Foto – come funziona ‘Effetto HDR’ nei video
In Google Foto si aggiorna anche l’editor di collage, con la possibilità per tutti gli utenti (free e abbonati a Google One) di applicare stili a una singola foto nell’editor. Solo per gli utenti abbonati a Google One e per gli utenti Pixel, invece, l’editor di collage proporrà una serie di nuovi stili.
Infine, gli abbonati a Google One possono usufruire della spedizione economica senza costi aggiuntivi per gli ordini di fotolibri, stampe su tela e stampe fotografiche effettuati dal negozio di stampa negli Stati Uniti, in Canada, nell’Unione Europea e nel Regno Unito (photos.google.com/retailprint). Per gli ordini di stampe fotografiche, è necessario raggiungere un valore minimo dell’ordine (12 euro in Italia). Questa offerta non è valida per le opzioni di spedizione più veloce: queste opzioni sono a pagamento anche per gli abbonati a Google One.
