5G, TIM presenta i servizi digitali del futuro a Rimini

TIM presente all'evento con un'area interamente dedicata alle soluzioni 5G e alle startup piu' innovative: dalle panchine intelligenti per il modello di smart city, alle visite turistiche con la VR fino alle applicazioni di intrattenimento digitale.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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TIM ha acceso il 5G a Rimini in occasione del 40esimo Meeting per l’Amicizia fra i Popoli in programma negli spazi della Fiera dal 18 al 24 agosto. L’azienda ha scelto questa manifestazione per presentare le potenzialità del 5G attraverso alcuni esempi di applicazioni digitali e servizi innovativi che contribuiranno allo sviluppo tecnologico dell’Italia.

Il 5G è in grado di offrire prestazioni 10 volte superiori al 4G: maggiore velocità di download (almeno 10 volte superiore al 4G), minor latenza (10 volte inferiore al 4G), maggiore densità di dispositivi gestiti (fino a 10 volte), uso significativo dell’Internet of Things per connettere simultaneamente fino a 1 milione di device e sensori per Km2 con altissima qualità e affidabilità. TIM ha già lanciato il 5G a Roma, Torino e Napoli ed entro l’anno lo renderà disponibile in altre 6 città (Milano, Bologna, Verona, Firenze, Matera e Bari), 30 destinazioni turistiche, 50 distretti industriali, con 30 progetti specifici per le grandi imprese, con velocità fino a 2 Gigabit al secondo. TIM punta di avere coperto entro il 2021 120 città italiane, 200 destinazioni turistiche, 245 distretti industriali e 200 progetti specifici per le grandi imprese.

Al 40esimo Meeting per l’Amicizia fra i Popoli, TIM si trova nella Hall Centrale di Rimini Fiera con un’area dedicata alla nuova tecnologia, dove i visitatori hanno la possibilità di testare alcune applicazioni 5G già disponibili. Vediamo alcuni esempi.

E’ possibile visitare musei e luoghi storici italiani in maniera immersiva grazie alla realtà virtuale, come ad esempio Piazza Navona a Roma, con la possibilità di dialogare nello stesso ambiente virtuale con una guida turistica collegata a distanza.

E’ possibile scoprire la Smart City Control Room di TIM che rappresenta il "cervello" della futura smart city dove si possono vedere su schermo i dati raccolti tramite sensori connessi alla rete mobile di TIM, utili per gestire in maniera intelligente traffico, parcheggi, illuminazione stradale, raccolta dei rifiuti o il monitoraggio ambientale utilizzando i mezzi pubblici.

TIM fa provare anche la "panchina intelligente" (smart bench) con collegamenti wi-fi, interfacce USB per ricarica cellulare e altri elementi multimediali.

Gli appassionati dell’intrattenimento e dello streaming possoo provare TIMGAMES (tra cui i titoli MotoGP 19, Ride, Grid) utilizzando i nuovi smartphone 5G come console di gioco, oppure ascoltare le playlist musicali della postazione TIMMUSIC. E’ anche possibile provare il video streaming immersivo a 360 gradi con le immagini dell’ultima edizione del Giro d’Italia e del Rally Legend di San Marino 2018.

E’ possibile quindi conoscere piu’ da vicino alcune startup digitali accelerate dal programma di Open Innovation TIM WCAP come To Be, che ha sviluppato soluzioni per la trasmissione di dati tramite la luce a LED basate sul Li–Fi (Light Fidelity).

Per le famiglie e i piu’ piccoli, è possibile conoscere Kaitiaki, un servizio online che analizza i profili social dei figli, riconosce minacce o pericoli e invia allarmi in tempo reale ai genitori, garantendo la privacy dei ragazzi. E poi ancora Mash&Co, un’app per bambini in età prescolare basata sulle avventure di Mash e Periwinkle e Marshmellow Games, l’app per bambini in età scolare che presenta le materie di studio in modo innovativo e divertente. Art Stories è invece l’app che accompagna i bambini, e gli adulti con loro, alla scoperta delle bellezze dell’arte, della storia e dell’architettura.

E per gli amanti della cultura è possibile scoprire Smart Factory, una start up specializzata nello sviluppo di applicazioni digitali in questo campo (digital humanities).

E’ poi possibile scoprire TreeVoice, un dispositivo di controllo basato sull’Internet of Things (IoT) che monitora la stabilità degli alberi. Un algoritmo di intelligenza artificiale valuta l’elasticità del legno, la verticalità del fusto e la resistenza al vento e, se la pianta oscilla in modo sospetto, lancia un allarme, prevenendo possibili crolli.

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