In Italia crescono accessi alla rete fissa con tecnologia FTTH uso della banda larga mobile

A fine marzo 2021 in Italia, 104 milioni di SIM mobile attive con una crescita di 1,2 milioni di unità  su base annua; passando alla rete fissa, gli accessi con tecnologia FTTH superano i 2,1 milioni.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha diffuso nei giorni scorsi i dati più recenti dell’Osservatorio sulle Comunicazioni, aggiornati a Marzo 2021, evidenziando come, nella rete fissa, gli accessi complessivi siano cresciuti per poco meno di 140 mila unità rispetto al trimestre precedente, e di 450 mila su base annua, mentre nella rete mobile, a fine marzo 2021 le sim complessive superano i 104 milioni con una crescita di 1,2 milioni di unità su base annua. Nel segmento mobile, Tim risulta market leader, seguita da Vodafone, WindTre e Iliad. Prosegue la crescita dell’utilizzo della banda larga mobile da parte degli utenti: il consumo medio unitario mensile di dati nel primo trimestre del 2021 è stimabile in circa 11,6 GB/mese. 

Accessi alla rete fissa con tecnologia FTTH superano i 2,1 milioni

Nella rete fissa in Italia sono stati rilevati dall’Osservatorio sulle Comunicazioni dell’Agcom significativi cambiamenti nella composizione delle tecnologie utilizzate per la fornitura del servizio. Se nel marzo 2017 oltre l’80% degli accessi alla rete fissa era in rame, dopo quattro anni questi sono scesi al 33% (con un calo di 9,93 milioni di linee). Al contempo, sono sensibilmente aumentati gli accessi tramite tecnologie che consentono prestazioni qualitativamente migliori, in particolare quelle in tecnologia FTTC (+7,11 milioni di unità), FTTH (+1,65 milioni) e FWA (+0,70 milioni). Questa dinamica si riflette in un aumento delle prestazioni in termini di velocità di connessione commercializzate: le linee con velocità pari o superiori ai 100 Mbit/s nel periodo osservato (marzo 2017-marzo 2021) sono passate dal 5,6 al 55,1% del totale. Il quadro competitivo degli accessi broadband e ultrabroadband vede Tim quale maggiore operatore con il 42,2%, seguito da Vodafone con il 16,4%, Fastweb con il 15,1% e Wind Tre con il 13,9%. 

Ricordiamo che FTTH è la tecnologia più performante, in quanto tutta la rete dalla centrale alla casa dell’utente è realizzata con cavi in Fibra ottica. Le prestazioni del collegamento FTTH sono più affidabili in quanto il collegamento in Fibra arriva fino in casa del cliente. FTTC/E è la tecnologia ormai più diffusa e mediamente performante, con il segnale che viene distribuito su rete in Fibra ottica dalla centrale di partenza alla centralina su strada (architettura FTTC con tecnologia VDSL) da cui parte un cavo in rame (solitamente poche centinaia di metri) che raggiunge la casa dell’utente; oppure il collegamento può anche essere interamente in rame dalla centrale a casa del cliente (architettura FTTE) quando l’apparato che abilita la tecnologia VDSL è installato nella centrale. Le prestazioni dei collegamenti FTTC/FTTE dipendono da fattori quali la distanza dalla Centralina/Centrale e la qualità dei cavi. FWA (o Fibra Misto-Radio) è la tecnologia che si sta diffondendo sempre più (qui l’offerta FWA di TIM, Vodafone e WindTre), in quanto permette di coprire grandi aree sostenendo costi contenuti, in quando non servono scavi per cablare o stendere la rete: utilizza un collegamento in Fibra ottica fino alla Stazione radio mobile di (BTS) ed il collegamento fino a casa del cliente viene effettuato tramite rete mobile 4G/4G+; il cliente a casa viene fornito di un modem che riceve questo segnale wireless, che può essere distribuito tramite router integrato o esterno. Uno schema visivo è disponibile qui sotto (fonte: tim.it).

Tim market mobile leader

Nel segmento della rete mobile, a fine marzo 2021 l’Osservatorio sulle Comunicazioni di AGCOM ha conteggiato oltre 104 milioni di sim complessive con una crescita di 1,2 milioni di unità su base annua: in particolare, è aumentato il numero di sim M2M (si intendono sim che consentono lo scambio dati, informazioni e comandi tra apparecchiature e dispositivi con limitata o nessuna interazione umana) ad oltre 2 milioni, mentre quelle "solo voce" e "voce+dati" si sono corrispondentemente ridotte di 800 mila unità.

Tim risulta market leader (29,0%), seguita da Vodafone (28,7%) e Wind Tre (25,3%), mentre Iliad si attesta al 7,2%. Considerando il solo segmento delle sim "human", quindi escludendo le M2M, Iliad raggiunge il 9,7% con una crescita di 2,3 punti percentuali su base annua, mentre Wind Tre, nonostante una quota in calo di due punti percentuali, rimane il principale operatore con il 27,3% seguito da Tim con il 26,3% e Vodafone con il 23,6%.

Nota: i dati degli operatori TIM e Vodafone includono le linee delle società controllate, rispettivamente Kena mobile e VEI (che offre servizi di telefonia mobile denominati ho.)

Differenze tecniche tra FTTH, FTTC e FWA

Rete Mobile in Italia a Marzo 2021: linee complessive (Osservatorio sulle Comunicazioni di Agcom)

Prosegue la crescita dell’utilizzo della banda larga mobile

Il consumo medio unitario mensile di dati su banda larga mobile nel primo trimestre dell’anno è stimabile in circa 11,6 GB/mese, in crescita di oltre il 40% su base annua, mentre nel primo trimestre del 2021 oltre il 72% delle linee human ha effettuato traffico dati.

Rete Mobile in Italia a Marzo 2021: traffico dati (Osservatorio sulle Comunicazioni di Agcom)

44 milioni di utenti medi giornalieri hanno navigato in rete a marzo 2021

Guardando i dati di utilizzo di internet, nel mese di marzo 2021, 44 milioni di utenti medi giornalieri hanno navigato in rete per un totale di 66 ore di navigazione mensile a persona. Focalizzandosi sull’audience dei principali social network, Facebook con 35,9 milioni di utenti unici e una dinamica in contrazione su base annuale (-2,5 milioni di navigatori), si conferma la principale piattaforma utilizzata dagli utenti. In crescita solo Pinterest (+3,1 milioni di utenti) e TikTok (+3,4 milioni di utenti).

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