Wiko, gli imballaggi riciclabili della Power U Collection si trasformano in una charger box

Con un esercizio di creatività  all'insegna della sostenibilità , gli imballaggi della Power U Collection, 100% riciclabili, si trasformano in una charger box.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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In un periodo in cui la sostenibilità e l’attenzione verso il Pianeta sono sempre più importanti, Wiko conferma l’importanza che anche i brand di tecnologia devono prenderne consapevolezza e provare a giocare il proprio ruolo nella riduzione dell’impatto ambientale, per quanto possibile, anche affidandosi anche alla creatività e al talento dei più giovani.

Fortunatamente Wiko non è il solo brand di tecnologia che lo fa. Non si può fare a meno di menzionare Samsung, che all’inizio di quest’anno ha dichiarato il proprio impegno per un futuro più accessibile e sostenibile e annunciato di aver intrapreso un percorso chiamato “Going Green” che prevede il coinvolgimento del proprio business Audio/Video per ridurre la propria impronta ecologica derivante dalla produzione di televisori, di ridurre il consumo energetico dei propri prodotti e di impiegare sempre più materiali riciclati per la realizzazione della propria line up TV. Inoltre, Samsung sulla base dei preziosi feedback ricevuti dai consumatori, l’azienda ha esteso a nuovi prodotti il design “Eco-packaging”, che prevede la riduzione al minimo del testo e delle grafiche sull’imballaggio ecologico e l’eliminazione dell’inchiostro a base di olio per ridurre gli sprechi. Restando sugli smartphone, già da qualche anno ma in maniera più importante dal 2019 (dalla Galaxy S10 Series) Samsung propone packaging semplici ed ecologici che utilizzano solo materiali eco-sostenibili invece di plastica per i suoi prodotti mobile. E poi è giusto citare anche le nuove eco-SIM che TIM e Vodafone hanno iniziato a vendere.

Tornando al progetto premiato ai NABA Communication Awards 2021, Wiko ha chiesto a diversi candidati di dare nuova vita al packaging 100% riciclabile della Power U Collection e nello specifico allo smartphone Power U20. Dopo un’analisi dei progetti ricevuti, una giuria composta dalla Marketing & Communication Director Southern Europe di Wiko, Morena Porta, dai docenti di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti e da addetti ai lavori, ha scelto quello di Vincenzo Ciaccia: “’Re-usable packaging’ mostra in modo creativo e concreto come trasformare il packaging degli smartphone in organizzatori di cavi, rispondendo allo spirito del brief e comunicando l’attenzione alla sostenibilità che Wiko si impegna a promuovere". Assieme al progetto lo studente si è inoltre occupato dell’ideazione di una campagna digital, pensata per comunicare ai fruitori finali la nuova vita di un prodotto che già nasce dal riciclo, partendo dalla sue fasi di sviluppo.

E’ possibile scoprire il progetto “Re-usable packaging” di Vincenzo Ciaccia, pubblicato anche in un catalogo cartaceo con il progetto grafico di Paola Leonarduzzi, docente NABA e Founder di studiopaola -studio di progettazione grafica di Milano- è possibile visitare il sito www.naba.it/en/naba-communication-awards-digital-gallery-2021.

Qui sotto è possibile vedere come gli imballaggi della Power U Collection, 100% riciclabili, si trasformano in una charger box.

Il progetto Re-usable packaging di Vincenzo Ciaccia scelto da Wiko

Gli imballaggi riciclabili della Wiko Power U Collection si trasformano in una charger box

Il brand di telefonia franco-cinese Wiko ha partecipato all’edizione 2021 dei NABA Communication Awards, il festival di comunicazione italiano organizzato e promosso da Nuova Accademia di Belle Arti e nato con l’obiettivo di premiare i migliori progetti svolti dagli studenti dell’area di Comunicazione e Graphic Design durante il corso degli studi. Una giuria composta da esperti e professionisti esterni al corpo docente e provenienti dal mondo della creatività, del design, della pubblicità, dell’editoria e della produzione ha valutato dodici categorie divise tra creatività e crafting e 5 premi speciali per celebrare l’evoluzione dei linguaggi, degli stili e dei mezzi di comunicazione. Lo studente del Triennio in Graphic Design e Art Direction nel campus NABA a Roma Vincenzo Ciaccia si è aggiudicato lo Special Award “Killing Brief” grazie al progetto “Re-usable packaging” concepito per dare nuova vita alle confezioni degli smartphone in ottica di riduzione dell’impatto ambientale.

“Amplificare e dare voce ai nuovi e giovani talenti è parte integrante del DNA e del manifesto di Wiko. Proprio per questo abbiamo accolto la sfida di pensare ad un Killing Brief che permettesse agli studenti di NABA di mettersi in gioco con uno dei temi più caldi e importanti di questo momento: il riciclo e la sostenibilità. Dare nuova vita al nostro eco-packaging, attraverso la loro creatività e freschezza, ci è sembrata un’ opportunità per Wiko e per questi giovani talenti: offrire loro l’esperienza di lavorare sull’assignement di un brand e a noi un nuovo modo di raccogliere spunti per raccontare la nostra mission, anche ai più giovani" afferma Morena Porta, Marketing & Communication Director Southern Europe di Wiko. "Come brand di smartphone, siamo consapevoli di operare in un settore che al momento è ancora difficile rendere sostenibile. Tuttavia, crediamo che ogni piccolo gesto possa fare la differenza. E Vincenzo ha centrato in pieno il nostro obiettivo e concretizzato il nostro messaggio ideando un oggetto semplice, vicino ai nostri brand values ed efficace soprattutto oggi che le nostre scrivanie sono sempre più affollate da grovigli di cavi. D’altronde, chi non ha bisogno di un organizer”?

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