Samsung annuncia Infinity Flex Display e One UI per dispositivi mobili pieghevoli

Andiamo a conoscere il pannello flessibile Infinity Flex Display e a riepilogare come si sono evoluti i pannelli per smartphone di Samsung Display negli anni, dal primo display AMOLED.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Come è nato l’Infinity Flex Display. 
Per la creazione dell’Infinity Flex Display, Samsung si è posta questa domanda: "Cosa succederebbe se lo schermo dello smartphone potesse cambiare di dimensioni?". Con questa in mente, il produttore sudcoreano ha iniziato a sviluppare una nuova categoria di smartphone che potrebbe cambiare il modo di usare lo smartphone. Basandosi sulle innovazioni per display introdotte in precedenza (vedi sotto), Samsung Display ha creato un pannello di nuovo formato che può essere spiegato senza soluzione di continuità, da uno smartphone tascabile in un display da 7,3 pollici. Dal momento che il vetro non è flessibile, il produttore ha sviluppato un nuovo materiale per la copertura, flessibile e duraturo. E per garantire l’affidabilità del display, è stato trovato un adesivo unico che migliora l’elasticità del display e mantiene la sua forza anche quando viene ripiegato e spiegato più volte. 

"Con l’aumentare della popolarità dello stile di vita nomade digitale, è necessario un nuovo fattore di forma in grado di offrire nuove esperienze con un maggiore, pur mantenendo la portabilità" ha detto Samsung.

Nuovo formato, nuova User Experience: One UI.
Con lo sviluppo di un software dedicato, Samsung ha anche creato una nuova interfaccia utente – chiamata One UI – per massimizzare l’esperienza utente sul nuovo fattore di forma dell’Infinity Flex Display. Il produttore ha lavorato a questa ottimizzazione per offrire una esperienza di utilizzo delle app che non crea problemi passando dal display più piccolo al display più grande mentre lo schermo viene aperto, rendendo possibile per gli utenti navigare, guardare, connettersi e fare del multitasking senza perdere tempo, usando simultaneamente fino a tre app attive al contempo sul display più grande.

L’interfaccia One UI è stata progettata per offrire un design pulito e minimale, che concentra i contenuti più rilevanti nella metà inferiore dello schermo, rendendo più naturali e comode tutte quelle operazioni che solitamente svolgiamo con una sola mano. L’esperienza è stata reingegnerizzata per ridurre il disordine e le distrazioni, consentendo all’utente di concentrarsi meglio e navigare rapidamente sul proprio telefono.

L’Infinity Flex Display insieme a One UI è in grado di offrire un nuovo tipo di esperienza mobile che consente agli utenti di effettuare cose che prima non avrebbero potuto svolgere con un normale smartphone. Con in mano un unico device, gli utenti avranno quindi accesso al meglio delle possibilità fornite da uno smartphone e da un tablet. 

Tutto molto bello, ma quando arriva sul mercato?
Samsung non ha detto tra quanto intende commercializzare il suo primo device con questo Infinity Flex Display, si vocifera comunque che sarà presentato all’inizio del 2019.

L’evoluzione dei display Samsung dal primo AMOLED all’Infinity Flex passando per l’Edge

2010: Samsung lancia il display AMOLED nel 2010. 
L’avvento degli smartphone ha cambiato le comunicazioni quotidiane. Mentre le persone condividevano sempre più la loro vita con foto e filmati, volevano un display in grado di mostrare le loro esperienze in colori "vibranti e realistici". Samsung Display ha quindi progettato il display AMOLED, per migliorare la riproduzione di colori e il contrasto. La tecnologia AMOLED attiva i pixel individualmente, offrendo un rapporto di contrasto infinito, nonché un’ampia gamma di colori, e consuma meno non avendo bisogno di retroilluminazione dedicata. Samsung ha introdotto il suo primo smartphone con display Super AMOLED nel 2010, e questa tecnologia è diventata oggi lo standard del settore.

2011: Anche le dimensioni contano…
Il miglioramento delle funzionalità e delle capacità dei pannelli display ha fatto sì che gli smartphone diventassero una parte centrale della vita quotidiana delle persone. Dal momento che l’utilizzo dello smartphone è cresciuto per fare sempre piu’ cose, gli schermi ad un certo punto hanno iniziato ad essere troppo ‘piccoli’ per visualizzare sufficienti elementi. Samsung Display ha cosi’ deciso di creare una nuova categoria di smartphone per soddisfare la richiesta di un display più grande. Nel 2011 è arrivato il Galaxy Note con display da 5.3 pollici, in un periodo in cui la dimensione media dei display per smartphone era di circa 4 pollici. Il Galaxy Note si è dimostrato un primato nel mercato dei phablet, come vengono chiamati gli smartphone con display grandi. Da allora, gli smartphone hanno iniziato a montare display piu’ grandi, rendendo possibile una migliore esperienza di visualizzazione di contenuti multimediali, ma non solo, sul palmo di una mano.

2014: Edge display: il display piegato sui lati.
Ad un certo punto la portabilità è diventata un problema, con Samsung che ha scoperto che le persone che amavano gli schermi più grandi avevano difficoltà a tenere i loro telefoni in mano. E’ stato quindi progettato l’Edge Display, un display curvo in grado di offrire una presa più comoda mentre aumentava la superficie del display stesso. Per rendere lo schermo più pieghevole senza interruzioni, Samsung Display ha sostituito il backplane del display AMOLED con un materiale flessibile. Polyimide ha sviluppato la tecnologia dell’Edge display per modellare il vetro protettivo superiore del display. L’Edge display, curvo su un solo lato, è stato presentato per la prima volta sul Galaxy Note Edge nel 2014 e si è evoluto fino al Galaxy S6 Edge, curvo su entrambi i lati, e quindi sul Galaxy S7 Edge, anch’esso curvo su due lati.

2017: Infinity Display: il display piegato sui lati.
Samsung ha fatto un ulteriore passo per ridurre al minimo i bordi attorno al display, riuscendo a posizionare i componenti chiave nella parte frontale del dispositivo sul retro del display, tra cui il lettore di impronte digitali integrato nel pulsante fisico ‘Home’ sotto lo schermo, quest’ultimo eliminato definitivamente. Di conseguenza, Samsung è stata in grado di creare un ampio display, con il nuovo rapporto di aspetto 18.5:9 anzichè 16:9, per aumentare le dimensioni del display senza dover aumentare le dimensioni del dispositivo stesso. Il primo dispositivo con Infinity Display è stato il Galaxy S8/S8+ nel 2017.

2018: Infinity Flex Display, il display che si piega.
Alla Samsung Developer Conference 2018, Samsung ha annunciato l’Infinity Flex Display, li primo display pieghevole per smartphone realizzato Samsung Display, quello di cui si parla da mesi e che dovremmo vedere nel primo smartphone pieghevole di Samsung all’inizio del prossimo anno. Il debutto sul primo dispositivo commerciale è previsto nel 2019.

Evoluzione dei display Samsung dal 2010 al 2018

L’Infinity Flex Display di Samsung Display

SDC 2018, prototipo di dispositivo pieghevole Samsung con Infinity Flex Display

Alla Samsung Developer Conference 2018, Samsung ha annunciato l’Infinity Flex Display, li primo display pieghevole per smartphone realizzato Samsung Display, quello di cui si parla da mesi e che dovremmo vedere nel primo smartphone pieghevole di Samsung all’inizio del prossimo anno. Andiamo a conoscere questo nuovo Infinity Flex Display e poi andiamo a scoprire come si sono evoluti i pannelli per smartphone di Samsung Display negli anni, dal primo display AMOLED introdotto nel 2010, otto anni fa.

"La creazione di soluzioni per semplificare la vita di tutti i giorni è la forza trainante dietro le innovazioni di Samsung nella tecnologia mobile" ha dichiarato il produttore sudcoreano. "Le voci dei nostri utenti ci hanno aiutato a superare le sfide tecniche nel corso degli anni e continuano ad ispirarci nello sviluppare nuove categorie di smartphone e ad espandere le esperienze mobili. Lo sviluppo del display cutting-edge all’avanguardia di Samsung è un ottimo esempio di questo approccio all’innovazione orientata all’utente. Come conduttore tra l’utente e lo smartphone, il display mette insieme hardware e software per offrire un’esperienza mobile olistica. Ecco perché Samsung ha sempre mirato ad offrire la migliore esperienza di display ascoltando attentamente ciò che gli utenti sperano di ottenere con i loro dispositivi mobili. Dal display Super AMOLED all’Infinity Flex Display all’avanguardia, il feedback degli utenti ci ha aiutato ad esplorare in modo consistente la tecnologia dei display mobili".

Guarda la presentazione del Samsung Infinity Flex Display alla SDC 2018 (dal minuto 1:24:00)

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