Samsung presenta Knox Matrix, nuova soluzione per la sicurezza di sistemi connessi multi-device

Samsung presenta Knox Matrix, nuova soluzione per la sicurezza di sistemi connessi multi-device

Samsung presenta la nuova soluzione Knox Matrix come parte della sua piattaforma di sicurezza Samsung Knox. Nasce per consentire ai dispositivi in un ecosistema smart di lavorare insieme per proteggersi a vicenda e prevenire così lo scenario in cui un dispositivo compromesso possa impattare sugli altri dispositivi che fanno parte dello stesso ecosistema.

 

Scritto da il 01/06/23 | Pubblicato in Samsung Knox | sicurezza | smart home | Archivio 2023

Seguici su

 
 

Compie i suoi primi dieci anni Samsung Knox, la piattaforma di sicurezza di Samsung Electronics presentata per la prima volta al Mobile World Congress (MWC) nel 2013. Nell'occasione di questi festeggiamenti, l'azienda sudcoreana ha presentato la novità di Knox Matrix, parte della sua "visione per un futuro in cui i dispositivi connessi in un ecosistema possano proteggersi a vicenda".

Knox Matrix va così ad aggiungersi alle altre soluzioni della piattaforma Samsung Knox, a cui recentemente si è aggiunta la soluzione di sicurezza 'Knox Vault' che sui dispositivi mobili Samsung dove si trova disponibile, oltre alla crittografia dei dati personali degli utenti offerta da Knox 'base', è in grado di offrire anche una maggiore protezione delle informazioni importanti, comprese quelle sensibili legate a servizi come Samsung Pay. Come parte della piattaforma Samsung Knox si trova anche Knox Suite, una soluzione all-in-one che permette alle aziende di gestire i dispositivi della propria flotta aziendale. 

Concettualmente, se la piattaforma Samsung Knox è una infrastruttura nata per proteggere il singolo dispositivo mobile Samsung in cui è integrata, la nuova soluzione Knox Matrix ha lo scopo di servire come sistema di sicurezza multi-dispositivo per telefoni cellulari, televisori, elettrodomestici e altri dispositivi intelligenti connessi allo stesso ecosistema di prodotti smart. Questo perché un dispositivo compromesso all'interno di un ecosistema di dispositivi connessi potrebbe avere un impatto sugli altri device che fanno parte dello stesso ecosistema. Si immagini la propria casa connessa: un dispositivo violato potrebbe mettere a rischio la sicurezza e la privacy su tutti gli altri dispositivi dell'ecosistema, in quanto per funzionare insieme hanno bisogno di scambiarsi dei dati tra essi. Detto questo, i dispositivi con Knox Matrix lavorano per proteggersi a vicenda all'interno di una rete affidabile. Se un dispositivo viene compromesso, Knox Matrix fa in modo di isolarlo dall'ecosistema pr proteggere gli altri dispositivi. Non è un obbligo che tutti i dispositivi dello stesso ecosistema supportino Knox Matrix, ma l'azienda sudcoreana ritiene che più dispositivi con Knox Matrix sono parte di un ecosistema, più l'ecosistema stesso è sicuro.

Knox Matrix funziona sulla base di tre principi fondamentalmente: Trust Chain, che permette ai dispositivi di monitorarsi a vicenda per identificare eventuali violazioni; Credential Sync, che protegge le informazioni dell'utente mentre i dati vengono spostati tra dispositivi; e Cross Platform SDK, che consente ai dispositivi su vari sistemi operativi e piattaforme (incluse ma non limitate a Tizen, Android e Windows) di unirsi a Knox Matrix con standard di sicurezza coerenti. I dispositivi compatibili si controllano a vicenda per scovare eventuali violazioni all'interno di una blockchain privata.

Samsung prevede che Knox Matrix sarà in grado di segnalare agli utenti possibili rischi per l'ecosistema, come l'esecuzione di un firmware vecchio in un device, offrendo anche consigli su come possono intervenire per evitare spiacevoli conseguenze, come di assicurarsi di avere i dispositivi aggiornati sempre con l'ultimo firmware disponibile.

Samsung sta lavorando allo sviluppo di Knox Matrix per superare diverse sfide, tra cui quella di permettere il funzionamento dell'infrastruttura in con prodotti basati su diversi sistemi operativi e standard di sicurezza. L'azienda sudcoreana ha previsto di iniziare a portare sul mercato i suoi primi dispositivi con Knox Matrix nel 2024, inizialmente con le suddette funzionalità ma con la possibilità di aggiungerne delle altre attraverso futuri aggiornamenti. Se inizialmente i dispositivi compatibili dovrebbero essere solo smartphone e tablet, l'azienda sudcoreana prevede di riuscire ad estendere la disponibilità di Knox Matrix nei prossimi due o tre anni anche agli elettrodomestici (prima i suoi, poi quelli dei suoi partner).

Leggi anche: