Ogni qual volta attiviamo la connessione dati sul nostro smartphone, sia che si tratti di un terminale Android, Apple o Windows Phone, sulla parte superiore dello schermo compaiono dei simboli: GPRS, E, 3G, H, H+, LTE; ma cosa significano? Questi simboli stanno ad indicare la qualità e la velocità di connessione disponibile al momento dell'attivazione.
In questa guida analizzeremo tutte le caratteristiche di ogni singola rete per capire meglio le velocità e le peculiarità di ognuna.
1. GPRS2. E o EDGE
Conosciuta anche con il nome EDGE (Enhanced Data rates for GSM Evolution) è nata come versione migliorata della rete GPRS. Nonostante la miglioria, però, la connessione dati EDGE risulta ancora molto lenta, la sua velocità massima di download è di 384 Kbps e di 60 Kbps in upload. Si fa, quindi, difficoltà ad aprire le pagine web e a visualizzare immagini; buona la qualità per quanto riguarda la messaggistica, ma non è adatta per inviare foto e video; risultano impossibili da guardare video in streaming e lo stesso vale per l'ascolto di musica in streaming.
4. H
L'High Speed Packed Access viene indicata con le icone H o 3G+. Questo tipo di connessione è compatibile con la maggior parte degli smartphone più recenti. La possiamo considerare come una rete più evoluta e performante rispetto alla precedente 3G. La velocità di connessione in downolad varia da un minimo di 3,6 Mbps ad un massimo di 7,2 Mbps, mentre in upload la velocità varia dai 348 Kbps ai 2 Mbps. Anche in questo caso la connessione non da alcun tipo di problema, è veloce e non da nessun problema nella visualizzazione di pagine web più pesanti.
6. LTE
Meglio conosciuta come 4G è la rete di quarta generazione. Al momento è il tipo di connessione più veloce, potente ed aggiornata che abbiamo. La velocità di connessione in download raggiunge i 100 Mbps, mentre in upload circa 50 Mbps. Una rete velocissima che, però, consuma altrettanto velocemente molti Giga Byte, ecco perché prima di connettersi a questo tipo di rete sarebbe meglio avere attiva qualche promozione, con il proprio operatore telefonico, per evitare di farsi risucchiare tutto il credito. La rete LTE non è disponibile ovunque, per sapere in quali posti della nostra città è attiva la rete 4G è possibile consultare varie mappe su internet. Per connettersi alla rete 4G, però, non è sufficiente sapere il luogo, ma anche lo smartphone deve supportare questo tipo di tecnologia.