Samsung Bixby 2 arriva parlando naturale senza aspettare comandi

Bixby 2.0 sara' in grado di permettere una comunicazione tra assistente e utente piu' naturale, senza che l'utente debba dire prima di ogni richiesta 'Hi Bixby'.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Bixby 2 parlera’ naturale senza aspettare il comando ad ogni richiesta

Bixby 2.0 di Samsung dovrebbe rendere le conversazioni piu’ semplici per gli utenti che fanno uso dell’assistente digitale sul loro smartphone Galaxy ma non solo.

Poco piu’ di un anno fa Samsung ha introdotto, assieme con gli smartphone Galaxy S8, il suo assistente digitale chiamato Bixby, arrivato con una certa difficoltà in gran parte del mondo solo dopo la metà del 2017. Alla fine dell’anno, poi, Samsung ha annunciato l’aggiornamento Bixby 2.0 che promette di essere una rivoluzione della piattaforma Bixby, che si prevede debutterà con lo smartphone Galaxy Note9 questa Estate. Samsung vuole che Bixby 2.0 diventi su tutti i dispositivi tecnologici connessi come telefoni cellulari, televisori, frigoriferi e altoparlanti domestici. Stando a indiscrezioni dalla Cina emerse all’inizio dell’anno, Bixby 2.0 arriverà per semplificare la comunicazione tra utenti e l’assistente digitale a partre dalla possibilità di non dover piu’ richiamare l’attenzione dell’assistente pronunciando la frase di comando "Hi Bixby" ogni volta prima della richiesta che si vuole fare.

Bixby 2.0 viene definito "un potente assistente intelligente che porterà un’esperienza connessa in modo onnipresente, personale e aperta" nell’editoriale di Eui-Suk Chung pubblicato sul blog della società, con la promessa che Bixby 2.0 sarà "un salto fondamentale per gli assistenti digitali e rappresenterà un’altra importante pietra miliare per trasformare la nostra vita digitale".

Samsung annuncia Bixby 2.0 come esperienza connessa onnipresente

Samsung Bixby 2.0, esperienza connessa onnipresente

Oggi tutti gli assistenti virtuali, da Google Assitant a Apple Siri passando per Alexa di Amazon, si attivano solo nel momento in cui l’utente pronuncia le paroline magiche "Ok, Google" oppure "Alexa" dopo le quali è possibile chiedere cosa si vuole che l’assistente faccia. Il comando va pronunciato per ogni singola richiesta.

Bixby 2.0, al contrario dell’attuale versione di Bixby che risponde come gli altri assistenti alle richieste solo se precedute dal comando "Hi Bixby", si potrà utilizzare pronunciando il comando solo una volta per ‘sessione’. Ad esempio, oggi l’utente deve dire "Hi Bixby, che ore sono" per avere la risposta e di nuovo "Hi Bixby, che tempo farà domani" anche se si tratta di richieste fatte una immediatamente successiva all’altra. Stando a quanto emerso, tuttavia, Bixby 2.0 sarà in grado di rispondere alle domande dell’utente senza dover essere appositamente richiamato all’attenzione ogni volta alla condizione che le richieste siano fatte una di seguito all’altra, in una stessa ‘sessione’. L’utente potrà quindi richiamare Bixby con il consueto comando "Hi Bixby" e porre la sua domanda, ma non dovrà nuovamente dire "Hi Bixby" se vorrà porre un’altra domanda subito dopo aver ricevuto risposta alla prima.

Perchè deve essere necessario il primo comando? Se si volesse eliminare anche questo, Bixby dovrebbe essere perennemente in ascolto attraverso il microfono del dispositivo per rilevare eventuali richieste dell’utente utilizzando anche il riconoscimento vocale per distinguere le voci altrimenti Bixby risponderebbe a chiunque – cose che richiederebbero un consumo eccessivo di energia per i dispositivi e molti rischi per la privacy degli utenti.

Samsung ha promesso che Bixby 2.0 sarà più personale, parlerà meglio grazie a capacità avanzate di linguaggio naturale per comprendere comandi più naturali ed elaborare frasi piu’ complesse: l’obiettivo della società sudcoreana è quello di permettere agli utenti di parlare con una persona "umana".

Samsung ha annunciato che il Galaxy Note9 verrà lanciato con Bixby 2.0 con la promessa che questa seconda generazione dell’assistente digitale del produttore sudcoreano che offrirà funzionalità di linguaggio naturale migliorate.  L’annuncio è stato fatto il 17 maggio da Gray G. Lee, a capo del Centro AI di Samsung Research, in una dichiarazione al Korea Herald. Oltre ad offrire piu’ funzionalità rispetto alla versione 1.0, Bixby 2.0 avrà tempi di risposta piu’ rapidi e sarà in grado di ascoltare anche in ambienti rumorosi.

Samsung prevede di espandere la propria divisione AI a 1.000 dipendenti e aprire nuovi centri di intelligenza artificiale in tutto il mondo. L’assistente Bixby Samsung vuole portarlo su 14 milioni di dispositivi quest’anno ed entro il 2020 tutti i dispositivi Samsung lo supporteranno.

Riguardo il Galaxy Note9, guardando il lancio dei modelli precedessori, verrà presentatà verso la metà del mese di Agosto. E’ pur vero che è stato detto che il Galaxy Note9 avrà Bixby 2.0 ma questo non esclude l’ipotesi che Bixby 2.0 verrà lanciato prima.

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