TIM-DAZN, OK da Antitrust per visione del campionato di calcio di Serie A 2021-22 al via regolarmente

Secondo l'Autorità , le misure presentate da TIM e DAZN sono idonee ad evitare la prosecuzione di un provvedimento cautelare richiesto da Fastweb, Vodafone Italia, WindTre, Open Fiber e AIIP preoccupati di 'danno grave irreparabile per la concorrenza'.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha comunicato in data odierna – 28 luglio 2021 – di aver concluso il procedimento cautelare relativo ad alcune clausole dell’accordo fra TIM e DAZN per la visione dell’offerta partite del campionato di calcio di Serie A nel triennio 2021-2024. Secondo l’Autorità, alla luce delle misure presentate dai due operatori, allo stato non sussistono elementi per intervenire. Non si corrono rischi "gravi e irreparabili per la concorrenza".

Per fare un rapido recap, nelle ultime c’è stato dibattito attorno all’assegnazione dei diritti del calcio in TV per il triennio 2021/24 dopo che la piattaforma di sport in streaming live e on-demand DAZN ha acquistato i diritti per trasmettere tutta la Serie A di calcio per il triennio 2021/2024, sottoscrivendo al contempo una intesa con l’operatore italiano TIM. A Sky Italia questo non è piaciuto, avendo avuto negli ultimi anni l’esclusiva di trasmissione in diretta della maggior-parte delle partite di calcio di Serie A. Nel prossimo triennio, Sky dovrà ‘accontentarsi’ di proporre ai propri clienti 3 partite su 10 per giornata in co-esclusiva con DAZN, piattaforma su cui si vedranno le restanti 7 su 10 partite in esclusiva. La partnership tra DAZN e TIM ha portato alla nascita dell’offerta TIMvision Calcio e Sport, qui ampiamente descritta. Ma non solo Sky si è opposta, anche gli operatori Fastweb, Vodafone Italia, WindTre e Open Fiber assieme con l’Associazione Italiana Internet Provider (‘AIIP’) hanno espresso preoccupazioni circa la libertà di concorrenza.

L’autorità ha concluso che le misure presentate da TIM e DAZN mirano, nel loro complesso, ad evitare possibili discriminazioni nella fruizione del servizio DAZN riconducibili all’attivazione del servizio da parte di utenti che utilizzano servizi di connessione internet diversi da quelli offerti da TIM. Infatti, ricorda Agcm, TIM e DAZN hanno rappresentato che sin dal 1° agosto sarà possibile disporre dei contenuti DAZN con TIMVision senza la necessità di dover sottoscrivere un abbonamento con TIM.

Per quanto concerne l’accesso al servizio di sport in streaming, DAZN è un servizio di streaming indipendente da TIM, il cui abbonamento può essere sottoscritto da chiunque, non solo dai clienti TIM (ed è così dall’arrivo di DAZN in Italia nel 2018). Inoltre, TIM ha aperto ai clienti di altri operatori la sua offerta ‘TIMvision con Calcio e Sport‘, che quindi può essere attivata anche dai clienti non TIM. Riguardo le preoccupazioni circa il possibile verificarsi di disservizi sulla rete di distribuzione del segnale DAZN, tali da impedire ai clienti di DAZN la visione delle partite in diretta, l’Agcm segnala che: "Oltre a conservare una piena libertà nell’applicare sconti e promozioni, DAZN si è impegnata a fornire servizi per la visione sul digitale terrestre delle partite in caso di problemi di connessione. Più in generale, l’assegnatario dei diritti per la visione di tutte le partite del campionato di calcio di Serie A ha garantito la fruizione del servizio a tutti gli utenti che hanno installato l’App DAZN, a prescindere dall’operatore di riferimento, attraverso apposite iniziative tecniche di interconnessione con gli operatori di rete, ponendo in essere i necessari investimenti infrastrutturali".

TIM ha rappresentato che la propria politica commerciale sarà fondata su due principi generali (estratti dal documento dell’Agcm):

• In primo luogo, con riferimento ai mercati del prodotto e geografici nei quali detiene una posizione dominante, TIM si impegna a non offrire in bundle (contrattuale o economico) servizi di accesso e servizi di contenuti, in particolare di calcio e sport, incluso il Servizio DAZN: conseguentemente, il cliente avrà sempre la libera scelta di acquistare separatamente i servizi di accesso o i servizi di contenuti, in particolare di calcio e sport, incluso il Servizio DAZN. Il cliente che sottoscrivesse entrambi avrà sempre la facoltà di recedere da ciascuno dei due servizi, potendo mantenere attivo l’altro. 

• In secondo luogo, per quanto riguarda il prezzo del servizio di contenuti in bundle tra servizio TIMVision e contenuti calcio e sport, incluso il Servizio DAZN, TIM non opererà discriminazioni tra i propri clienti di accesso e quelli di altri operatori che acquisteranno tale bundle. Rispetto a quanto ipotizzato dal provvedimento di apertura, pertanto, viene garantita la più ampia possibilità di adesione a tale bundle, indipendentemente dall’operatore telefonico di appartenenza del cliente interessato. A tale riguardo, TIM ricorda, quale limitazione dell’esclusiva ed a dimostrazione del suo carattere proporzionale, la piena libertà di DAZN nella promozione e nella commercializzazione dei servizi in argomento, sia direttamente, sia attraverso le terze parti autorizzate, tra cui, come previsto nella Schedule 1 allegata al Deal Memo, è bene ricordare, rientrano Amazon, Apple e Google. In particolare, le Parti si impegnano a modificare le attuali pattuizioni contenute nel Deal Memo, in modo da consentire a TIM di commercializzare il bundle del servizio TIMVision (comprensivo del Set Top Box) e del Servizio DAZN anche ai clienti degli OAO.  A tal fine, TIM si impegna a rendere disponibile ai potenziali clienti di tali servizi una modalità di adesione tramite i propri canali di vendita online e offline, che non subordineranno detta adesione alla (previa, contestuale o successiva) sottoscrizione di un abbonamento ai servizi di accesso -fissi e/o mobili- di TIM. L’implementazione di tale offerta verrà realizzata tramite un apposito sviluppo dei sistemi informativi di TIM, che consenta la gestione "stand alone" di una proposizione commerciale per il bundle tra servizio TIMVision e contenuti calcio e sport, incluso il Servizio DAZN, senza prevedere come fattore abilitante della stessa la sottoscrizione di una linea (fissa o mobile) di TIM. 
Nelle more della disponibilità della soluzione a regime, TIM, a partire dal 1° agosto (per le promozioni, già dal 15 luglio), renderà disponibile ai consumatori che non hanno un accesso fisso o mobile con TIM la possibilità di attivare il bundle tra servizi TIM Vision e Servizio DAZN acquisendo a titolo gratuito una SIM meramente di servizio. 
Dal 1° settembre tali consumatori potranno sottoscrivere il pacchetto TIM Vision con i contenuti calcio e sport attraverso il sito TIM. Una volta effettuata la sottoscrizione online, il cliente potrà recarsi nei punti vendita TIM per ritirare il Set Top Box e attivare l’offerta, senza dover acquistare una SIM di TIM.
La disponibilità del bundle per i consumatori che non abbiano un accesso fisso o mobile con TIM verrà opportunamente evidenziata sul sito TIM e nelle principali pubblicità. La pagina web per le attivazioni riporterà l’opzione di acquisto del bundle tramite un bottone (al pari delle opzioni per i clienti TIM). Cliccando su tale bottone, la persona interessata verrà informata delle modalità di attivazione dell’offerta sopra descritte.
A partire dal 31 ottobre, i clienti TIM e i clienti che non hanno un accesso fisso e/o mobile con TIM acquisteranno i servizi TIM Vision con i contenuti calcio e sport con identiche modalità, senza necessità di recarsi in alcun punto vendita di TIM.
Relativamente all’accessibilità dell’app del "servizio DAZN", le Parti hanno fatto presente che i dispositivi sui quali questa è disponibile e può essere installata e utilizzata dal cliente sono molto numerosi e sono quelli che utilizzano i sistemi operativi più diffusi sul mercato (es. Android, iOS,
Amazon, Tizen). La lista dei dispositivi attraverso i quali si può accedere l’app DAZN è disponibile su www.dazn.com/it-IT/help/articles/whichdevices-are-supported-by-dazn-it.
Con riferimento alla disponibilità dell’app DAZN su uno o più dispositivi, questa può essere scaricata dall’App Store e da Google Play, per essere utilizzata, rispettivamente, su qualunque dispositivo che utilizza il sistema operativo iOS e il sistema operativo Android, oltre che su qualunque smartTV. In aggiunta, TIM e DAZN hanno sottolineato come l’app del Servizio DAZN sia già preinstallata su numerosi dispositivi in base ad accordi in essere tra DAZN e i manufacturer.
(…)

L’Antitrust ha quindi chiuso il procedimento cautelare, ritenendo che le iniziative e le modifiche all’accordo da parte di TIM e di DAZN siano idonee, allo stato, a "impedire che durante il procedimento di accertamento si produca un danno grave e irreparabile per la concorrenza". Al contempo, l’Autorità giudica le misure adeguate a "garantire, in vista dell’inizio del campionato di Serie A, che i consumatori finali abbiano la libertà di scegliere fra le diverse alternative disponibili e si possano assicurare la migliore qualità del servizio".

L’AGCM intende comunque continuare il suo monitoraggio dell’effettiva implementazione delle misure prospettate da TIM e DAZN. 

Il testo completo del provvedimento dell’Agcom può essere letto nel pdf accessibile dall’indirizzo www.agcm.it/media/comunicati-stampa/2021/7/I857cautelare

Impostazioni privacy