Vodafone ha venduto all’asta il primo SMS mai inviato nella storia (aggiornato)

Il primo SMS mai inviato nella storia, da 15 lettere che recitano 'Merry Christmas', é stato venduto all'asta da Vodafone come NFT (token non fungibile) il 21 dicembre 2021. Se l'é aggiudicato un offerente anonimo per 107.000 euro. Il ricavato della vendita sarà  devoluto all'UNHCR, l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Vodafone ha annunciato di aver messo all’asta il "primo SMS al mondo", quello composto di 15 caratteri e contenente il messaggio "Merry Christmas", inviato attraverso la rete Vodafone il 3 dicembre 1992 e ricevuto dal dipendente Vodafone Richard Jarvis a una festa di Natale.

La trasmissione del breve messaggio di testo, quasi tre decenni fa, è stato un momento decisivo nella storia della tecnologia delle comunicazioni mobili. Nel 1999, sette anni dopo l’invio del primo SMS tramite rete Vodafone, è stato possibile inviare messaggi di testo su più reti accelerandone l’utilizzo e la popolarità. Oggi miliardi di persone in tutto il mondo inviano gli auguri di Natale, Hanukkah, Eid e molte altre festività sotto forma di testi, video, messaggi audio ed emoji.

Vodafone ha voluto paragonare il livello di innovazione del primo messaggio di testo trasmesso nel 1992 a quello della tecnologia blockchain e degli NFT oggi, fissando così quel "Merry Christmas" scritto nel primo SMS al mondo su blockchain e mettendolo all’asta come token non fungibile ("NFT") in una vendita unica (1/1) che garantisce all’acquirente la proprietà esclusiva di una replica dettagliata e unica del protocollo di comunicazione originale che ha trasmesso il primo SMS al mondo. L’asta, organizzata dalla casa d’aste Aguttes, la prima casa d’aste indipendente in Francia, si è aperta il 21 dicembre 2021 alle ore 15. Dopo 38 minuti dall’apertura l’asta è stata aggiudicata: alle ore 15.38 del 21 dicembre 2021, Claude Augutte ha chiuso la sua asta a Parigi e il primo SMS al mondo ha ora come nuovo proprietario un offerente anonimo che ha offerto 107.000 euro per far sua la replica dettagliata e unica del protocollo di comunicazione originale che ha trasmesso il primo SMS mai inviato. 

Cosa si cela dietro il primo SMS inviato ‘Merry Christmas’

Dal lontano SMS al futuro NFT

Proprio come gli SMS negli anni ’90 e nei primi anni 2000, la tecnologia blockchain si è evoluta. I "token non fungibili", generati e archiviati su blockchain, fungono da certificati di proprietà unici e a prova di contraffazione che dimostrano digitalmente la proprietà su una risorsa specifica. Sono utilizzati per la proprietà di opere d’arte digitali, oggetti da collezione e oggetti virtuali per giochi online e domini web. "Non fungibile" sta per "non scambiabile", il che significa che gli NFT possono essere utilizzati, ad esempio, per dimostrare la proprietà di un bene e dei relativi diritti acquisiti in modo inalterabile e univoco. Il proprietario di un NFT lo tiene nel proprio portafoglio blockchain, che è un vero e proprio portafoglio digitale.

Maximilien Aguttes: "Il primo libro stampato, la prima telefonata, la prima email: tutte queste invenzioni hanno cambiato la nostra vita e la nostra comunicazione nel mondo. Questo primo SMS ricevuto nel 1992 è una testimonianza storica del progresso umano e tecnologico. Ha trasmesso un messaggio di gioia, ‘Buon Natale’".

Vodafone devolverà tutti i proventi dell’asta all’UNHCR, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, per sostenere gli 82,4 milioni di persone costrette a fuggire dalle proprie abitazioni a causa di conflitti e persecuzioni. Christian Schaake, Head of UNHCR’s Private Sector Partnerships Service, ha dichiarato: "La tecnologia ha sempre avuto il potere di innovare e cambiare il mondo. Attraverso questa combinazione di tecnologia innovativa e movimento per il bene sociale, l’UNHCR può continuare ad aiutare i rifugiati e le persone che sono state costrette a lasciare la loro casa, dando l’opportunità di trasformare le loro vite e costruire un futuro migliore per sé stessi, i loro cari e le comunità in cui vivono". 

Articolo del 14.12.2021 agiornato il 22.12.2021 per integrare informazioni riguardanti l’asta aggiudicata.

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