Vodafone ha lanciato il suo nuovo servizio di "Trade In digitale" con il quale permette ai propri clienti di stimare il valore del proprio smartphone usato e, una volta consegnato il device, di ricevere l’importo direttamente sul proprio conto corrente. L’iniziativa ha l’obiettivo di prolungare la vita degli smartphone e incoraggiare a un utilizzo sempre più responsabile e sostenibile della tecnologia, per costruire una economia più circolare che riduca al minimo la produzione di rifiuti e le emissioni di carbonio.

Attraverso questo servizio, è il cliente stesso che può effettuare, in autonomia e attraverso dei semplici passaggi, una prima stima del valore del proprio smartphone: tramite la piattaforma di diagnostica accessibile nell’app MyVodafone o tramite sito web Vodafone, rispondendo ad una serie di domande e verifiche sullo stato del proprio device per poter valutare parametri di funzionalità essenziali come la sensibilità al tocco, le condizioni dello schermo, la capacità della fotocamera posteriore o la presenza di danni estetici. Una sorta di autovalutazione a seguito della quale, in pochi minuti, il sistema indica una prima stima del valore del dispositivo.

A questo punto il cliente può decidere di procedere con il trade-in, quindi dovrà consegnare lo smartphone in un punto di raccolta UPS. Con una spedizione gratuita per il cliente, il telefono sarà consegnato a Recommerce – partner di Vodafone in questo progetto – che si occuperà di fare una seconda valutazione del dispositivo per verificarne lo stato e le funzionalità. Se tutti i requisiti saranno soddisfatti e il dispositivo sarà ritenuto idoneo al trade-in, il cliente riceverà l’accredito dell’importo stabilito – uguale rispetto a quello suggerito con la prima autovalutazione o secondo la valutazione fatta da Recommerce post verifica – direttamente sul proprio conto corrente.

I dispositivi consegnati verranno ricondizionati o, in alternativa, verranno riciclati in modo responsabile.

Il servizio di Trade In digitale rientra nel programma Vodafone Smart Change, per mezzo del quale i clienti Vodafone possono consegnare nei negozi dell’operatore un vecchio dispositivo e destinarlo così ad una seconda vita attraverso la rigenerazione o il recupero dei materiali, ricevendo uno sconto sull’acquisto di un nuovo smartphone. 

Il Gruppo Vodafone ha inoltre annunciato di recente una partnership globale con WWF che contribuirà al raggiungimento del suo obiettivo di emissioni zero (net zero) in tutta la catena del valore entro il 2040, di eliminare i rifiuti elettronici e incoraggiare un’economia più circolare per i telefoni cellulari.  Nel 2021, Vodafone ha aderito all’Eco Rating, un sistema di valutazione ecologica che consente di conoscere l’impatto degli smartphone sul pianeta durante il loro intero ciclo di vita così che i consumatori possano identificare e confrontare i telefoni cellulari più sostenibili, e anche alla Circular Electronics Partnership – che riunisce i leader di tutta la catena del valore per guidare soluzioni di circolarità per i prodotti elettronici. L’operatore è, inoltre, tra i fondatori della European Green Digital Coalition, che riunisce aziende del settore ICT, decisori politici ed esperti dell’Unione Europea con l’obiettivo di promuovere gli investimenti e l’implementazione di soluzioni digitali nella lotta contro il cambiamento climatico.