Google al MWC 2018 con Android GO e One, Assistente e Lens

Al MWC 2018 i primi telefoni Android Oreo (Go edition) e nuovi dispositivi Android One.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Google ha anticipato cosa possiamo aspettarci alla fiera Mobile World Congress 2018, ​​la più grande fiera del settore mobile, in programma dal 26 febbraio all’1 marzo, dalla società di Mountain View e dai suoi partner. 

Google ARCore e Lens al MWC 2018

Per quanto riguarda i prodotti di Google, al MWC 2018 saranno presenti Google Assistant e Google Lens, con due importanti novità che riguardano ciascuno. 

Per quanto concerne l’Assistente Google, dopo essere stato localizzato già in 8 lingue tra cui l’Italia dove è arrivato con Pixel 2XL lo scorso novembre sarà entro la fine dell’anno in corso disponibile in più di 30 lingue, raggiungendo così il 95% dei telefonini Android compatibili nel mondo.

Con ARCore e Google Lens, Google si è impegnata a lavorare per rendere più intelligenti le fotocamere degli smartphone. ARCore consente agli sviluppatori di creare app in grado di comprendere l’ambiente e inserire oggetti e informazioni al suo interno. Google Lens utilizza la fotocamera dello smartphone per dare un senso a ciò che si vede, e ad esempio puntando la fotocamera su un monumento l’intelligenza artificiale di Google potrà riconoscerlo e fornire informazioni correlate. Al Mobile World Congress, Google introduce ARCore 1.0 insieme al nuovo supporto per gli sviluppatori, e rilascia aggiornamenti per Google Lens destinato ad arrivare a più persone.

Sono trascorsi 10 anni dal rilascio del primo dispositivo Android. Google afferma che Android ora alimenta oltre 2 miliardi di dispositivi attivi da 1.300 marchi. Per la società di Mountain View, la sua piattaforma mobile ha prosperato grazie al fatto di essere ‘aperta’ e per il interesse ricevuto da parte di produttori, sviluppatori, operatori mobili e fornitori di componenti.

Android GO e One al MWC 2018

Nel 2008, "creare software per dispositivi mobili era cosa iuttosto difficile con lo sviluppo che era frammentato e ad alto consumo di risorse e la compatibilità tra i telefoni era molto limitata" ha spiegato Hiroshi Lockheimer, Senior Vice President di Platforms & Ecosystems di Google in un post sul blog aziendale. Android è nato proprio per questo, per "avere una piattaforma aperta per consentire agli sviluppatori di accedere a strumenti uniformi e offrire ai clienti un’esperienza personalizzata con la migliore tecnologia mobile disponibile".

Proprio insieme ai suoi partner OEM, molti dei quali presenti con nuovi prodotti al MWC 2018, Google ha intenzione di "continuare a spingere i confini dell’hardware e del software" per "offrire nuove incredibili esperienze e possibilità".

Android ha raggiunto traguardi senza precedenti in soli 10 anni ma ci sono nuovi mercati emergenti dove "la coerenza nell’esperienza sta diventando ancora più importante" ha spiegato Lockheimer. Con questo in mente, Google sta investendo molto nei suoi progetti Android Go (Andorid per telefoni economici e mercati emergenti) e Android One (Android in versione stock senza personalizzazioni dei produttore), due programmi che "aiutano le persone a sapere esattamente cosa possono aspettarsi quando prendono un dispositivo Android" ha spiegato Lockheimer di Google.

L’anno scorso Google ha introdotto Android Oreo (Go edition), una versione ottimizzata di Android Oreo su misura per smartphone con 1 GB di RAM o meno. Con una minore quantità di storage e potenza di elaborazione, questi telefoni sono meno costosi per i produttori da produrre e possono essere venduti a prezzi accessibili, in alcuni casi anche a meno di 50 dollari. Le applicazioni moderne, tuttavia, per offrire esperienze sempre migliori hanno bisogno di essere eseguite su dispositivi dotati di requisiti minimi piu’ elevati. I telefoni con Android Oreo (Go edition) sono in grado di fornire un’esperienza che comprende il servizio di sicurezza avanzata Google Play Protect e aree dedicate all’interno del Google Play Store in cui vengono evidenziate le applicazioni ottimizzate per i dispositivi Go Edition. I telefoni Android Oreo (Go edition) includono anche un set di app di Google progettate per utilizzare meno memoria e spazio di archiviazione (Gmail Go, Gboard Go, Maps Go, YouTube Go e Google Go tra le altre). Ad esempio, Google Go è stato creato per aiutare i nuovi utenti di smartphone a trovare le informazioni che desiderano, YouTube Go è ottimizzato per consentire l’accesso ai video della piattaforma in condizioni di connettività limitata e Google Assistant per Android (Go edition) consente alle persone di inviare rapidamente messaggi, effettuare chiamate, impostare allarmi e fare altro ancora usando la voce e un solo tocco dello schermo.

Proprio in occasione del Mobile World Congress 2018 saranno annunciati i primi telefoni Android Oreo (Go edition), con la disponibilità per l’acquisto prevista subito dopo.

Android One è il programma di cui possono fare parte i telefoni che eseguono il sistema operativo Android in versione pura, come concepita da Google e senza personalizzazioni dei produttori. Il programma è stato aperto per fornire alle persone tre elementi chiave: accesso più rapido agli ultimi aggiornamenti del sistema operativo Android e novità dal mondo di Google, aggiornamenti regolari della sicurezza e software facili da usare.

Secondo Lockheimer, Android One combina i suoi "più recenti software e servizi con l’hardware ben progettato dei migliori partner".

Con un telefono Android One è possibile aspettarsi un accesso più rapido agli aggiornamenti del sistema operativo Android per due anni con incluse le ultime novità legate all’intelligenza artificiale da parte di Google, dispositivi al sicuro grazie agli aggiornamenti regolari della sicurezza per tre anni e Google Play Protect integrato, oltre ad una interfaccia semplice e semplificata che include il meglio dei servizi Google tra cui YouTube, Google Assistente, Google Maps, Google Foto e altro.

Al MWC 2018 i  partner di Google presenteranno nuovi dispositivi Android One.

"Android non sarebbe quello che è oggi senza i nostri partner" ha commentato Lockheimer, secondo cui "con Android Oreo (Go edition) che offre un’esperienza di Google e Android di alta qualità a prezzi inferiori e Android One che offre le ultime novità da Android e Google siamo entusiasti di vedere quali cose incredibili porteranno i prossimi 10 anni di Android".

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